Il Milan, dopo la soffertissima vittoria ottenuta in Champions League nel finale contro la Stella Rossa, si prepara ad una nuova sfida contro il Genoa nel match valevole per la sedicesima giornata del campionato di Serie A 2024/2025. La squadra rossonera arriva dalla sconfitta subita una settimana fa in casa dell’Atalanta ed ha assolutamente bisogno di rialzare la testa, portando a casa l’intera posta in palio. Il tecnico rossonero Paulo Fonseca alla vigilia della gara, parlerà in conferenza stampa nella giornata di sabato 14 dicembre alle ore 14.15 per rispondere alle varie domande dei giornalisti. Sportface.it seguirà il tutto in diretta attraverso degli aggiornamenti in tempo reale.
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Termina qui la conferenza stampa di Paulo Fonseca.
14.49 – “Quando vedremo il Milan come lo voglio io? Ho già visto il Milan che volevo. Non sono un mago, ci sono sempre le montagne russe: magari domani lo vediamo, magari dopo no. Io vorrei avere una squadra più costante, soprattutto dal punto di vista dell’atteggiamento. Poi si può sbagliare tecnicamente o tatticamente, ma per me è difficile capire questa incostanza mentale della squadra, che rimane però risolvibile”
14.48 – “Usare anche con gli altri il trattamento Leao? Ogni giocatore è diverso e on credo che bisogna usarlo solo perché ha funzionato con Rafa”
14.45 – “Scudetto? Voglio essere onesto, penso che ora è più difficile, ma dentro di me io continuo a crederci. Però penso solo a domani. Siamo in un’ottima condizione in Champions e vogliamo fare lo stesso in Serie A: per questo devo pensare solo a domani contro il Genoa”
14.42 – “Il capitano di domani? Quando sono arrivato il Milan aveva già tre capitani: Calabria, Theo e Rafa. Immagina se cambio il capitano, voi mi ammazzate per questo. Io ho fiducia nel capitano che abbiamo. Se sono d’accordo, questo è un altro discorso. Ma ho rispettato la gerarchia della squadra e continuerò a farlo. Fino a quando non deciderò di cambiarlo”
14.32 – “Cosa manca a questa squadra? Abbiamo già fatto questo esercizio qui, ve lo rifaccio di nuovo. Sono arrivato qui per cambiare il modo di giocare. Siamo andati negli Usa con 15 giocatori e tanti ragazzini, ma mancavano tutti quelli più importanti perché erano in nazionale. Ci siamo allenati, abbiamo fatto bene le cose, ma non con i giocatori che erano in nazionale, che sono arrivati 8 giorni prima dell’esordio in campionato. In 8 giorni non si può cambiare tutto, e neanche molto. Dopo è stato difficile allenarci perché giochiamo ogni tre giorni. Gli step che voglio fare hanno bisogno di più tempo, ma per me abbiamo già cambiato cose per me importanti e abbiamo fatto buone partite. In Italia non abbiamo avuto i risultati che volevamo, ma abbiamo fatto buone prestazioni e anche tatticamente siamo in miglioramento. Il problema per me è mentale, sento che è come una montagna russa. Anche a Bergamo abbiamo fatto cose buone: hanno creato più contro il Real che contro di noi. Il problema è stato il secondo tempo, dove non abbiamo attaccato. Poi è arrivata la Champions League e non abbiamo avuto l’ambizione mentale per continuare a crescere. Mi sembra che la squadra abbia presunzione quando pensa di avere vita facile nelle partite, come contro la Stella Rossa, e questo è un problema. Io sono ritornato indietro al tempo in cui non ero qui. Le ultime dieci partite dell’anno scorso e ho visto che si dicevano le stesse cose: non è cambiato. Non si può dire che è solo quest’anno. Ho sentito che si parlava dell’atteggiamento della squadra”
14.30 – “Ho già vissuto situazioni come questa, e spesso si risolvono. Sono cose normali, anche se magari qui è una questione ancora più specifica. Ovviamente a questo livello delle difficoltà possono capitare, non si può pensare che sia tutto rose e fiori“.
14.28 – “Mercoledì non ho parlato di questioni tattiche o tecniche, perché il problema non era quello. L’unico problema è stato l’atteggiamento. Loro non hanno creato praticamente nulla, ma penso che la squadra difensivamente stia molto meglio”
14.26 – “Noi dobbiamo lasciar crescere Camarda con equilibrio. Non va bene dare troppe pressioni ai giovani, non ha senso parlare di van Basten oggi. Lasciamolo lavorare e crescere con calma; lui deve giocare il tempo giusto e nel momento giusto, deve continuare a crescere e non deve aver il peso di essere decisivo”
14.23 – “A questo livello è perfettamente normale che capitino queste situazioni. Io sono pagato anche per risolvere i problemi, e li affronto senza nascondermi e chiudere gli occhi. In tutte le squadre e famiglie si hanno dei problemi”
14.22 – “Il progetto del Milan Futuro è un progetto importante per far avere sempre più giocatori del settore giovanile nella prima squadra. Noi stiamo lavorando con loro dal primo giorno, e posso dire che domani vedremo qualcuno di loro in campo”
14.21 – “Io dico sempre la verità, non riesco a nascondere quello che provo dopo la partita. Devo essere sempre onesto, quello che ho detto era quello che sentivo. A volte sono anche dei messaggi importanti alla squadra; ho avuto questa necessità”
14.20 – “Domani giocherà la squadra che ritengo migliore per vincere la partita. Sulla formazione oggi non posso rivelarvi altro”
14.17 – “Non ho niente da aggiungere a quanto detto mercoledì. Non dirò i nomi, ma ho parlato con i giocatori, gli ho detto quello che penso faccia a faccia e dobbiamo andare avanti. Dopo la partita, negli spogliatoi, tutti avevano le stesse sensazioni e per me questo è stato molto positivo. La squadra poi ha lavorato bene, l’atmosfera è buona. Noi siamo una famiglia, il problema va risolto in spogliatoio ed è ciò che abbiamo fatto. Ho parlato anche con la dirigenza e ho sentito l’appoggio della società”
14.15 – “Per me era facile dopo la partita parlare solo della vittoria o delle quattro vittorie consecutive che abbiamo in Champions League. Ma domani il Milan fa 125 anni e noi dobbiamo essere all’altezza di questa storia e per me non era così. Ho già detto alla squadra quello che penso, come faccio sempre, e ho già parlato con i giocatori con cui volevo parlare. Per me siamo pronti per domani per avere un giorno all’altezza della storia del Milan”
14.15 – Comincia la conferenza stampa di Fonseca
14.10 – Buon pomeriggio amici di Sportface e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Paulo Fonseca!