Alle 16:00 di sabato 20 novembre Josè Mourinho terrà la conferenza stampa di presentazione di Genoa-Roma, match della tredicesima giornata di Serie A. L’allenatore giallorosso cerca i tre punti per lasciarsi alle spalle la crisi di risultati. Sportface.it vi terrà compagnia con aggiornamenti in tempo reale nell’arco della conferenza del tecnico gialorosso.
IL RECAP DELLA CONFERENZA STAMPA
16.10 – Sull’ambiente che la Roma troverà a Genova: “Sicuramente lo stadio sarà caldo per l’arrivo di nuova società e nuovo presidente, troveremo delle difficoltà in uno stadio bellissimo e difficile. Ma anche noi avremo i nostri tifosi in trasferta, qualche volta le difficoltà possono renderci più concentrati e uniti con tanta voglia di vincere dal primo minuto. Questo non vuol dire che saremo subito aggressivi.”
16.08 – Sulla partita di domani: “Avremo delle difficoltà, ma anche i nostri avversari non sanno come giocheremo. Sia per me che per Shevchenko ci saranno delle assenze importanti.”
16.05 – Sul ruolo di Zaniolo nel caso di difesa a tre: “Non vedo Zaniolo come un centrale puro, non trovo che la sua posizione sia condizionata dall’assenza di Cristante. Non so se giocheremo a tre o a quattro in difesa, sappiamo tutti dove può giocare Nico.”
16.03 – Sulle scelte di formazione, Mourinho ironizza con i giornalisti: “Solo io so come giocheremo domani, nessun altro lo sa. E’ una buona opportunità per vedere chi di voi è bravo, le vostre fonti stavolta non hanno informazioni.”
16.01 – Sui casi di positività delle ultime ore: “Il lavoro che abbiamo fatto in settimana finisce nella spazzatura, abbiamo perso tutto quello che abbiamo provato nel momento che abbiamo perso Cristante. Adesso poi abbiamo tre terzini sinistri non disponibili, dobbiamo trovare delle soluzioni. E’ un momento di difficoltà.”
15.59 – Sempre su Shevchenko: “Credo che la sua sia una leadership silenziosa, perchè è fatto così. Gli voglio bene, spero che faccia come me che ho perso la prima partita ufficiale da allenatore di club e poi ho vinto tanto.”
15.58 – Subito una domanda su Shevchenko: “Il primo ricordo è quando l’ho visto giocare per la prima volta, alla Dinamo Kiev quando ero analista nel Barcellona. Per il resto c’è poco da dire, quando vinci il Pallone d’Oro e la Champions sei te a fare la storia ed è la storia di un giocatore fantastico. Da allenatore ha fatto molto bene con la nazionale ucraina.”
15.55 – Buon pomeriggio ai lettori di Sportface, inizia la conferenza stampa di Mourinho!
