LIVE – Empoli-Juventus, Allegri in conferenza stampa (DIRETTA)

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Massimiliano Allegri parlerà in conferenza stampa alla vigilia di Empoli-Juventus, ecco la diretta live delle sue parole in diretta dalla sala stampa dell’Allianz Stadium. Il tecnico bianconero parlerà a pochi giorni dall’eliminazione dall’Europa League e a poche ore dalla sfida contro i toscani che arriverà però nel giorno della penalizzazione comunicata dalla Corte d’Appello. Si parte alle ore 12 di domenica 21 maggio.

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12.16 Finisce qui la conferenza stampa.

12.14 “Szczesny non so le parole esatte che ha detto, magari ha sbagliato l’uso dei termini non conoscendo bene l’italiano. Cuadrado ha fatto una battuta. L’allenatore gioca a seconda delle caratteristiche della squadra. Si poteva far meglio, peggio: abbiamo fatto due semifinali, usciti bene a Siviglia e con l’Inter ma contano i risultati, ci ricordiamo solo di quelli. Quest’anno sono successe cose tra una partita e l’altra, non siamo stati molto fortunati nelle decisioni ed è stata un’annata difficile. Ma non parliamo all’andata, vediamo come finiamo in campionato, sarebbe bello arrivare secondi. Poi dopo questi 15 giorni la società come è giusto che sia fa le proprie valutazioni, come succede tutti gli anni”.

12.12 “Fiducia della società? Dispiace non essere in finale di Coppa Italia ed Europa League, ma sopra di noi c’è solo il Napoli in campionato al netto di tutto. Se poi ci mettiamo il lordo la classifica poteva essere anche migliore…”.

12.11 “Le parole di Elkann mi hanno fatto piacere, io sempre a disposizione della Juve in questi sette anni, prima ancora del Milan, del Cagliari. Faccio parte di un’azienda e ho delle responsabilità verso l’azienda. Quando mi chiamano aziendalista mi fanno solo un complimento, l’allenatore non è solo in campo ma sei un responsabile della squadra e insieme alla società scegli il meglio per risultati in campo e anche fuori dal campo”.

12.09 “Non sono nella testa degli altri, posso solamente dire qual è la mia scelta. Per il resto vedremo, al momento ci concentriamo sul finale di stagione. Poi vediamo se la Juve parteciperà alle coppe, se non parteciperà. I dirigenti faranno le loro valutazioni come è normale che sia, noi lavoriamo come fatto tutta la stagione, sono 15 giorni importanti, noi sul campo, e l’ho detto fin dalla prima penalizzazione, dobbiamo fare quello che c’è stato chiesto, ovvero giocare la Champions l’anno prossimo. Domani è molto importante, domani la vittoria ci consentirebbe di essere matematicamente nei primi quattro. Il resto non so cosa può succedere”.

12.08 “Abbiamo giocato i supplementari ma i ragazzi hanno recuperato. Ci saranno sicuramente dei cambi, valuterò anche perché Vlahovic ieri era un po’ febbricitante e Rabiot un po’ acciaccato. Però ci sono giocatori che hanno giocato poco e che scenderanno in campo”.

12.07 “Szczesny? Quando si giocano le partite dovremmo star sempre zitti, già faccio fatica a parlare io. A caldo si possono dire cose inesatte, già faccio fatica io. La squadra a Siviglia ha fatto tutto quello che poteva fare nel migliore dei modi, siamo stati imprecisi in attacco e concesso un gol evitabile, ma sono cose che capitano”.

12.06 “Ho un contratto di due anni e rimango al 100% per quanto riguarda la mia scelta. Poi io posso decidere su di me, non sugli altri”.

12.04 “In questo momento non ho neanche pensato al fatto che giochiamo subito dopo la possibile penalizzazione. So che domani dobbiamo andare a Empoli e vincere per togliere le scorie di giovedì. Abbiamo lo scontro diretto col Milan e due trasferte difficili. Matematicamente ci servono tre punti per essere in Champions, per il resto non possiamo farci niente. Siamo abituati a tutti, intanto concentriamoci sul secondo posto, punti o non punti non cambia niente. Bisogna essere forti in questi ultimi quindici giorni, il gruppo ha sempre lavorato in un certo modo per raggiungere gli obiettivi sul campo”.

12.03 “Con la proprietà ho parlato e ho espresso i miei pensieri come faccio a ogni fine stagione. Mi confronto quotidianamente con Calvo e Scanavino, ma non ha senso parlare del futuro. Sul campo dobbiamo lasciare la Juventus nelle prime quattro posizioni, per un club italiano è importante. Quello che succede fuori non possiamo deciderlo ma aspettare che ci dicano cosa hanno deciso. Non ha senso parlare del futuro, mancano 15 giorni a fine stagione e dobbiamo concentrarci sul presente”.

12.02 “Lo spirito deve essere di una squadra che dovrà avere una reazione alla sconfitta in Europa League. Abbiamo da mantenere il secondo posto in classifica e sarebbe un risultato importante visto il quarto posto degli ultimi due anni”.

12.01 Inizia la conferenza.

12.00 Amici di Sportface, buon pomeriggio dalla sala stampa dell’Allianz Stadium, dove sta per arrivare Massimiliano Allegri per la consueta conferenza stampa della vigilia in cui presenterà i temi di Empoli-Juventus e non solo.

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