Alle 14:30 di giovedì 20 febbraio Gennaro Gattuso terrà la conferenza stampa alla vigilia di Brescia-Napoli, anticipo della venticinquesima giornata di Serie A 2019/2020. C’è grande attesa per ascoltare le dichiarazioni del tecnico partenopeo pronto a presentare questa sfida. Quale saranno le sue dichiarazioni? Scopriamolo insieme per vivere insieme le emozioni della vigilia.
14:49 – Termina la conferenza stampa.
14:48 – “Io il bicchiere ultimamente non lo vedo proprio. Né mezzo pieno né mezzo vuoto. Oggi l’obiettivo è quello di riuscire a dare continuità, non solo nelle partite ma nel quotidiano. Le partite si vincono durante la settimana”.
14:47 – “Il dualismo Ospina-Meret? Non mi interessa. Faccio delle scelte e non vado né a simpatia né ad antipatia. In questo momento tutte le scelte fatte. Potete dirmi che non sono aziendalista. Mi piacerebbe esserlo. Ma devo pensare a mettere quelli di cui più mi fido. Le scelte le faccio in buona fede”.
14:46 – “Politano?. Deve migliorare lui, non deve farsi puntare, dare meno spazio. E deve dare una mano. E quando lo fai sei più attento. Non deve fare solo la fase offensiva. Hanno caratteristiche diverse sì, sono d’accordo”.
14:45 – “Elmas? In Nazionale dove gioca? Non l’ho inventato io attaccante esterno. Ha le qualità per farlo. Se parli con lui, a lui piace giocare più esterno che mezzala. Ma per me può diventare una grande mezzala”.
14:44 – “Io ad oggi non ho sentito parlare del Barcellona. Non abbiamo ancora preparato il Barcellona, abbiamo preparato la gara col Brescia. Al Barcellona ci pensiamo sabato, dopo l’analisi della partita col Brescia. Dobbiamo parlare di Balotelli, Lopez, di Brescia. Non possiamo pensare che dobbiamo giocare contro Messi. Prepariamo bene questa. E i calciatori li ho sentiti molto motivati, non ho sentito discorsi diversi dal Brescia”.
14:42 – “Con il Brescia sarà una partita simile a quella di Cagliari. Non so come giocherà domani, con quale modulo, ma è una squadra che lascia 2-3 giocatori sempre in avanti. Bisogna stare attenti a non peccare di presunzione, a palleggiare bene. I tre davanti non lavorano tanto in fase difensiva e possono darci problemi. Non sarà facile. Anche loro giocano sulle seconde palle, hanno 3-4 giocatori sempre a riempire l’area”.
14:40 – “Koulibaly? Bisogna prima vedere cos’ha a livello strumentale, poi ascoltare le sue sensazioni. Sia io che lo staff abbiamo preferito di fermarlo per 7-10 giorni, poi valuteremo come si sentirà lui a livello fisico. Si conosce meglio di tutti, ci dirà come si sente”.
14:38 – “Io preferisco giocare sempre in casa. E’ una questione di mentalità, di testa. Voi potete pensare che in casa dobbiamo fare qualcosa di diverso. Ma il problema è che tante volte bisogna annusare il pericolo prima. E noi in casa per tante partite abbiamo sempre giocato a campo aperto, senza annusare il pericolo, facendo errori tattici. Il problema è questo”.
14:37 – “Meglio superare il turno in Champions o raggiungere l’Europa League? Europa League tutta la vita. Non ci credi? Mancano 14 partite, ne devi vincere tante”.
14:37 – “Se riuscivo a non pensare a partite importanti prima di altre partite? Sì, ci riuscivo. Soffrivo solo quando giocavo dopo la Juventus e guardavo il tabellone, senza riuscire a fare gol. Altre cose, non ho mai pensato alla partita che veniva dopo tre giorni. Non ho mai pensato a quella successiva, ci pensavo dopo. Ma quando giocavo dopo le squadre che erano a pari punti con noi e guardavo il tabellino”.
14:35 – “Allan è un giocatore come tutti e da loro pretendo massimo impegno. Ci siamo guardati negli occhi e io per il mio mestiere non posso portare rancore. Ho visto un grande professionista che si è messo subito a disposizione della squadra, aiutando e facendosi aiutare”.
14:34 – “Ghoulam sta lavorando, dando continuità. E’ stato fermo tantissimo tempo, spero di vederlo come l’ho visto in queste due settimane. Gli manca qualcosina, ma sta dando continuità in allenamento ed è importante”.
14:32 – “Domani è venerdì, ci sarà tempo di pensare a martedì. La priorità è la partita di domani. Giocherà la squadra migliore, chi sta al 100%. Noi con le piccole abbiamo perso 20 punti, toccando con mano le difficoltà. Domani sarà la stessa partita di Cagliari. Troveremo una squadra avvelenata. Dopo mezzora sentivo parlare di Napoli, dopo la sconfitta con la Juve, con la voglia di sentire lo stadio forte. Troveremo squadra e ambiente che ci vorranno mettere in difficoltà”.
14:31 – “Abbiamo lavorato bene. Lozano non è al 100%, con Allan tutto a posto, avevo detto subito che non portavo rancore. Si è allenato molto bene. Milik sta meglio e ha fatto ciò che doveva”.
14:30 – Comincia la conferenza stampa.
14:25 – Buongiorno, e benvenuti alla diretta scritta della conferenza stampa di Gennaro Gattuso, che parlerà a breve.