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La diretta live della conferenza stampa di Walter Mazzarri alla vigilia della sfida del suo Napoli contro l’Atalanta. Seconda avventura del tecnico toscano sulla panchina partenopea che parte da qui e a Castel Volturno sale l’attesa per quella che non è soltanto la presentazione della partita con la Dea, ma in generale anche del suo ritorno in azzurro a dieci anni di distanza. Appuntamento fissato alle ore 15.30 di venerdì 24 novembre.
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16:07 – “Kvaratskhelia come Lavezzi? Non è facile. La posizione è uguale. Caratteristiche a distanza di anni sono diverse, Lavezzi non rientrava come fa Kvara. Io lo tenevo sempre alto, non aveva il fiato per fare tutta la fascia”
16:05 – “Non riesco a fare sviolinate, in questo mondo molti sono più bravi. Napoli è casa mia. Non ho parole, sono entusiasta di essere qui. I napoletani che ho incontrato mi hanno sempre manifestato affetto”
16:02 – “Osimhen come Cavani? Sembrano davvero simili. Ho visto il ragazzo in televisione, ora ci ho parlato due minuti. Cavani aveva un feeling con l’allenatore, è troppo importante, per dare qualcosa di più. Se vuoi bene al tecnico, corri anche per lui. Edinson aveva un rapporto speciale, l’avevo migliorato. Se gli dicevo di rientrare e correre, lui lo faceva. Hanno la stessa tipologia di gioco”
16:01 – “Scudetto? Se non si ricomincia a vincere, come si fa a pensare allo Scudetto? Siamo a dieci punti dalla vetta, non ha senso fare proclami”
16:00 – “Quando entri in un momento così delicato, non puoi pensare a dare obiettivi. La prossima partita è quella da affrontare lottando per novanta minuti. Alla fine tireremo le somme. Dobbiamo pensare a risolvere i problemi nella squadra rispetto all’anno scorso. Quella di domani sarà la prima verifica”
15:58 – “Se vi ricordate, mi sono sempre trovato bene quando mi sono buttato nella causa senza pensare alle conseguenze. Anche quando venni a Napoli la prima volta non mi feci problemi, ma gli impegni erano proibitivi anche in quell’occasione”
15;54 – “Io bollito? Se vogliono, lo mangio anche io. Ero considerato a Coverciano, posso far qualsiasi modulo e mi chiamano a far lezioni agli altri. Ho studiato, mi aggiorno in continuazione. L’intensità della squadra? Sono arrivato da poco. Se subentro, non critico un allenatore che ha lavorato prima di me. Non posso dire motivi se è come dici tu”
15:53 – “Non mi piace dar vantaggio agli avversari. Raspadori e Simeone hanno caratteristiche diverse. Le mie valutazioni saranno fatte su questo ma anche per altri aspetti, su chi ho visto più fresco. Domani lo vedrete. L’Atalanta gioca a uomo, non voglio dare vantaggi a Gasperini”
15:52 – “Osimhen? Mi pare un ragazzo stupendo, è stato molto solare e ho la sensazione di un ragazzo generoso, che vuole vincere con la squadra prima di pensare al successo personale. Sta rientrando, sono contento. Sarò più preciso tra un po’ di tempo”
15:52 – “Anguissa? L’ho visto per la prima volta oggi. Non posso dire molto, quando sono arrivato i titolari erano 7-8. Quei pochi con cui ho parlato hanno capito. Sono qui a vigilare sul particolare. Ci sarà tempo per stare insieme”
15:51 – “De Laurentiis? Dico la verità , c’è un rapporto di stima reciproca, ci diamo del tu. C’è stato un equivoco, poi ci siamo risentiti e abbiamo chiarito”.
15:49 – “Obiettivi? Non ho vinto Scudetti, ma ho vinto una Coppa Italia dopo 23 anni di digiuno a Napoli. Probabilmente per una squadra che non è abituata a vincere Scudetti, era quasi fisiologico pagare qualcosa quest’anno. Ma i particolari fanno la differenza, in particolare nel calcio moderno. C’è stato un cambiamento nel calcio in questi ultimi 4 anni. Voglio far capire i pericoli con la mia esperienza. Non dobbiamo sottovalutare niente”
15:46 – Mazzarri sui primi giorni: “Sono emozionato. Sicuramente è la squadra più forte che ho allenato in carriera. Devo stare attento a come parli, sono famoso per lamentarmi e non mi lamento più. Non sono stanco. Con Spalletti hanno fatto un capolavoro, mi emozionavo a vedere il Napoli, è stato un qualcosa di bello per tutti, anche per tutti gli italiani. La squadra giocava bene, con una grande organizzazione. Uno spera sempre di allenarli, ringrazio il presidente per avermi chiamato”
15:45 – Sta per iniziare la conferenza stampa di Walter Mazzarri
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