La Juventus, archiviato l’impegno dello scorso turno di campionato contro la Salernitana, vuole assolutamente conquistare la vittoria contro l’Atalanta nel match valevole per finale della Coppa Italia 2023/2024. In una stagione molto complicata, la compagine bianconera ha la grande possibilità di tornare a sollevare un trofeo. Si tratta di un remake della finale andata in scena tre anni fa, quando a prevalere furono proprio i piemontesi grazie alle reti realizzate da Federico Chiesa e Dejan Kulusevski. Nella giornata odierna, martedì 14 maggio, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri, parlerà in conferenza stampa per presentare la partita e rispondere alle varie domande dei giornalisti.
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Allegri: “Le finali le vivo con grande entusiasmo e voglia di fare bene, quando arrivi qui entrambe hanno tanto da perdere. L’Atalanta è una macchina virtuosa, gli rinnovo ancora i complimenti, è difficile mantenere e addirittura migliorare il lavoro anno dopo anno. Hanno fatto grandissime cose e vanno rispettati”.
Allegri: “Davanti la Dea ha fisico e concretizzano molto ma domani è un caso a parte. Noi ci sentiamo in grado di essere all’altezza e le partite vanno vinte sul campo. Essere qui è già un risultato, vincerlo è un altro paio di maniche ma ci proveremo. Domani ci servono i dettagli, faranno la differenza. Con l’attenzione giusta si può fare”.
Allegri: “La cosa meravigliosa del calcio è che tutto può cambiare in un secondo, bisogna dare il massimo e fare una bella partita, con lucidità e serenità. Caviglia sta bene, stiamo tutti bene. Dovrò decidere gli interpreti quali saranno. Valuterò domattina. L’obiettivo principale è stata la partecipazione alla Champions ed è stato quello la chiave di volta. Domani, questa finale, sono eventi che se vinci festeggi, se perdi hai l’amaro in bocca. Se saremo bravi o anche fortunati la porteremo a casa e saremo ancora più contenti”
Allegri: “Abbiamo raggiunto la Champions. Ora ci sarà questa finale con la Dea che ha fatto un percorso importante, faccio loro i miei complimenti. Domani ci vorrà molto sacrificio nei duelli, ci saranno difficoltà da affrontare, bisognerà controbattere ai loro colpi in maniera perfetta. In finale è 50 e 50, devi essere bravo a farle volgere dalla tua parte. E poi le partite con loro non finiscono mai”.
Danilo: “L’Atalanta può metterci in difficoltà. Dobbiamo sfruttare le occasioni che ci capitano e non subire troppo il loro agonismo. CDK è l’esempio del classico giocatore che nella piazza giusta fa il botto. E’ una sfida eccitante, l’ho guardato un po’ ma credo che sarà una prova serena per entrambi. Ho la responsabilità di essere il capitano, sarebbe un grande traguardo e un grande orgoglio alzare la coppa. E’ la mia avventura più importante della carriera”.
Danilo: “Sapevo che questa domanda sarebbe stata fatta. Non c’è un motivo singolo del nostro calo, ma so solo che c’è stato. Deve essere di insegnamento per la prossima stagione, per vincere non devi mollare mai. Il gruppo sta bene nonostante la delusione della scorsa giornata. Domani sera sarà cornice diversa, dobbiamo essere consapevoli della posta in palio. Al di là di questa coppa è stata una stagione dove gli obiettivi sono stati raggiunti (Champions e Coppa Italia). Questo permetterà una maggiore ambizione l’anno prossimo”.
Danilo: “Difficile guardare troppo avanti. Certo che vorremmo giocare finali ogni anno, ma possiamo solo promettere di dare il massimo. Dna Juve? Io di quello ho fatto mio la resilienza che ha il club, un valore fondamentale di club così vincenti”.
Danilo: “L’Atalanta sta facendo molto bene, ha un allenatore esperto, ma la Juventus ha giocato oltre 20 finali, può succedere di tutto ma bisogna rispettare questo aspetto. Arrivare qui è stato importante, dobbiamo godercela come se fosse l’ultima e dare il massimo in campo. La scorsa finale è stata difficile, post covid, poca gente allo stadio. Domani sarà importante godercela come ho detto, con tutto il pubblico. Sono cambiate tante cose da allora, ma c’è la solita voglia di fare bene e vincere”.
Danilo: “Arrivare a questa finale è importante, vincerla ancora di più. Abbiamo raggiunto la Champions ma questo trofeo ripagherebbe gli sforzi. Io personalmente sto bene, credo di aver superato il problemino. In ogni caso in partite simili il corpo reagisce e vuole recuperare. Sono emozionato per questa finale con la fascia al braccio, dobbiamo fare di tutto per scrivere anche solo un pezzettino di storia della Juve”.
19:05 – Buonasera e benvenuti nella diretta testuale della conferenza stampa di Massimiliano Allegri in vista della finale di Coppa Italia di domani sera. A breve il tecnico risponderà alle domande dei giornalisti.
