La diretta scritta della quarta tappa della Vuelta a Espana 2018, di 161 km da Vèlez-Malaga a Sierra de la Alfaguara. C’è grande attesa per il primo vero arrivo in salita di questa edizione, dove i big della generale potrebbero già darsi battaglia dopo le prime schermaglie di Caminito del Rey. Un banco di prova già importante per la maglia rossa Michal Kwiatkowski, chiamato a difendersi dai probabili attacchi di Alejandro Valverde, Nairo Quintana e molti altri. Per l’Italia occhi su Vincenzo Nibali e Fabio Aru, che cercheranno di dare il massimo per risultare protagonisti.
Sportface.it seguirà in tempo reale la tappa fin dalla partenza, così da non farvi perdere alcuna emozione. Al termine della frazione non mancheranno come sempre cronaca, ordine di arrivo, classifiche aggiornate e molto altro ancora.
Segui il LIVE della quarta tappa a partire dalle 13.20
GLI ORARI E COME VEDERE IN TV LA TAPPA
17.57 Niente da fare per un ottimo Simon Yates: la maglia rossa resta sulle spalle di Kwiatkowski, che vanta sette secondi su Buchmann ora e dieci sul britannico della Mitchelton-Scott.
17.54 Ora occhio a quanto accade dietro tra i big!
17.53 Ben King! E’ sua la vittoria a Sierra de la Alfaguara, che azione nel finale per lui! Secondo Stalnov, terzo Rolland.
17.53 Ultimo km, sta arrivando Rolland da dietro, ma parte la volata tra i due fugigtivi.
17.49 Parte Simon Yates! Ecco l’attacco che aspettavamo! Risponde Valverde, Kwiatkowski prova a difendersi. 20″ per l’inglese sulla maglia rossa.
17.43 A King resta dunque soltanto la soddisfazione di poter vincere questa tappa. Restano 3.3 km, si giocherà la vittoria con Stalnov e con Rolland se riuscirà a ricurire sui due (25″ da recuperare).
17.41 Missione quasi compiuta per il Team Sky, altri venti secondi da recuperare per riportare la maglia rossa virtualmente sulle spalle di Kwiatkowski.
17.35 Vincenzo Nibali non ce la fa: lo Squalo dello Stretto si stacca dal gruppo dei big in una salita non certo impossibile per uno come lui qualora fosse al meglio delle sue condizioni.
17.34 Il gruppo sembra aver fatto i conti bene: il Team Sky deve recuperare un altro minuto e mezzo a King per tenere la maglia rossa sulle spalle di Kwiatkowski.
17.30 Caduta per Jorge Cubero, si rialza prontamente.
17.28 Si è svegliato il gruppo coi big, che ora si porta a 6’55” dai fuggitivi. Sempre in testa King e Stalnov con trenta secondi sugli ex compagni di fuga.
17.22 Inizia la salita di Puerto de Alfacar e in testa restano in due: King e Stalnov.
17.20 Torna a essere un unico gruppo da sei quello degli inseguitori, 25″ il distacco con i tre che hanno attaccato prima dell’ultima salita.
17.18 Gli inseguitori si dividono in due tronconi ai meno 14, ci sono quindi tre gruppi da tre e poi il gruppo coi migliori a otto minuti abbondanti.
17.15 Ai meno 17 provano a rompere gli indugi in tre là davanti: si tratta di Stalnov, King e Wallays che vanno in fuga dalla fuga e hanno già accumulato 20″.
17.13 Ripresi, ma è comunque King a passare per primo.
17.11 King e Rolland provano l’allungo per tagliare per primi il traguardo volante di Granada.
16.59 Non muta la situazione, 9’44” il distacco tra fuggitivi e inseguitori ai meno 25. Fra sette km traguardo volante nella splendida Granada.
16.46 Dieci minuti. Il gruppo ha messo i piedi a terra per ora e mancano 37 km al traguardo, anche se ancora c’è spazio per la salita finale e gli uomini in fuga, chi più chi meno, non spaventano i big.
16.35 46 km al traguardo, 9’15” fisso il ritardo di un gruppo che sta deliberatamente lasciando andare la fuga. ll Team Sky non forza l’andatura anche perché non c’è collaborazione da parte delle altre squadre.
16.26 Pierre Rolland saluta la telecamera che lo spia mentre è intento a mangiare qualcosa. Il finisseur francese è uno dei protagonisti della fuga di giornata.
16.20 Sfiora i nove minuti il ritardo del gruppo nei confronti dei magnifici nove, Team Sky che sta letteralmente camminando in testa al gruppo. Mancano 58 km al traguardo.
16.08 In questo momento è King la maglia rossa virtuale. Kwiatkowski paga quasi quattro minuti in questo momento, il Team Sky deve cominciare a tirare seriamente per tenere la leadership della generale.
16.04 Tratto di discesa quando mancano 65 km al traguardo. Andatura turistica per il gruppo della maglia rossa che è addirittura a 8’33” dai fuggitivi in una fase comunque avanzata della tappa.
15.50 Vantaggio che adesso supera i sette minuti, il gruppo dovrebbe cominciare a darsi la mossa. Alcuni km in falsopiano per i corridori, poi tratto di discesa, quindi strappo al quale segue un’altra discesa che conduce fino al traguardo volante di Granada che anticipa la scalata a Puerto de Alfacar.
15.35 Aumenta fino quasi a toccare i sette minuti il distacco tra battistrada e gruppo, quindi il Team Sky decide di prendere le redini della situazione e cominciare a tirare e ora il vantaggio si riduce a 6’20”.
15.23 Miguel Angel Mate della Cofidis è il primo a transitare al GPM di Alto de la Cabra Montés. Dietro Ben Gastauer (AG2R-La Mondiale) and Pierre Rolland (Education First-Drapac). Ora breve tratto di discesa e poi nuovi strappi.
15.14 Sale fino a 5’30” il distacco tra la testa della corsa e il gruppo della maglia rosa. Siamo ancora nel tratto finale di questa prima salita di giornata.
15.02 Aumenta a 5’10” il vantaggio accumulato dai battistrada in questo tratto con pendenze più morbide. Non manca molto allo scollinamento, ma subito dopo il GPM ci sarà ancora da salire.
14.50 Resta stabile intorno ai 4 minuti e mezzo il vantaggio dei nove fuggitivi. Siamo in un tratto abbastanza duro dell’ascesa di Alto de la Cabra Montès, 102 km all’arrivo.
14.36 Inizia la prima ascesa di giornata, il GPM di prima categoria di Alto de la Cabra Montés: 15.7km con pendenze medie al 5,9%.
14.34 Scende a quattro minuti il vantaggio dei nove battistrada nei confronti del gruppo coi migliori.
14.23 Dopo un’ora di gara media oraria di 40.9km/h. Oltre i quattro minuti e mezzo il vantaggio dei fuggitivi, che fra poco inizieranno a scalare l’Alto de la Cabra Montes.
14.06 Aumenta sensibilmente il vantaggio dei nove battistrada, ora indicato intorno ai 3’45”.
13.51 Il ritardo del gruppo della maglia rossa sale fino a quasi tre minuti. Ottima l’azione dei nove fuggitivi fin qui, che sono appena transitati da Nerja e hanno percorso 21 km.
13.33 A Nikita Stalnov (Astana), Jelle Wallays (Lotto-Soudal), Ben King (Team Dimension Data), Pierre Rolland (Education First-Drapac), Lars Boom (Astana), Oscar Cabedo (Burgos-BH), Luis Angel Mate (Cofidis) e Aritz Bagues (Euskadi-Murias) si aggiunge anche Ben Gastauer (Ag2r La Mondiale) per una fuga che adesso è formata da nove corridori che hanno preso un ottimo margine sul gruppo, che al momento insegue a 1’45”.
13.26 Prova subito a sganciarsi una fuga da otto corridori.
13.22 Si parte, inizia la quarta tappa della Vuelta 2018. 164 km tutti da vivere con pendenze importanti che possono dar vita a scontri tra i big.
13.17 In questo momento i corridori sono impegnati nel trasferimento di 7.4 km che li porterà fino alla partenza ufficiale.
13.15 Amici di Sportface, buon pomeriggio da Velèz e benvenuti alla diretta scritta della quarta tappa della Vuelta 2018. Oggi tante emozioni con due GPM e soprattutto l’arrivo in salita a Sierra de la Alfaguara. Fra pochi istanti la corsa prenderà il via, restate con noi!