La diretta scritta della quarta tappa del Tour de France 2018, lunga 195 km da La Baule a Sarzeau. La Grande Boucle approda in Bretagna con una frazione che ancora una volta dovrebbe sorridere ai velocisti: sulla carta sarà quindi sprint di gruppo, con Greg Van Avarmaet che non dovrebbe aver problemi a difendere la maglia gialla conquistata al termine della cronometro a squadre di Cholet. Grande attesa quindi per un altro duello tra Fernando Gaviria e Peter Sagan, vincitori delle prime due volate di questo Tour. Attenzione però anche a Kittel, Demare, Greipel e Kristoff, oltre a quel Sonny Colbrelli capace di sfiorare il colpaccio nella seconda tappa.
Sportface.it vi racconterà in tempo reale tutta la quarta frazione, con la diretta testuale fin dal chilometro zero così da non farvi perdere nessuna emozione della corsa. Dopo il traguardo non mancheranno cronaca, ordine di arrivo, classifiche aggiornate e molto altro.
Segui il LIVE della quarta tappa
DATA, ORARI E DIRETTA TV DELLA TAPPA
IL PERCORSO E L’ALTIMETRIA DELLA TAPPA
17.53 CHE VOLATA! FOTOFINISH CLAMOROSO, IN TRE TAGLIANO IL TRAGUARDO IN CONTEMPORANEA! GAVIRIA DAVANTI A SAGAN E GREIPEL PER QUESTIONE DI MILLIMETRI! CHE SPETTACOLO AL TOUR!
17.52 Gruppo compatto a un km dal termine! Sarà volata!
17.49 Intanto il gruppo prova a tirare a tutta! 25″ da recuperare ai meno 3.
17.47 Maxi caduta! Incredibile, caduta di proporzioni enormi nella pancia del gruppo, restano in molti a terra! Pazzesco.
17.45 Sei km al traguardo, 45″ da recuperare per il gruppo! E’ una corsa contro il tempo ora.
17.40 10 km al termine, 1 minuto tondo di vantaggio per i battistrada. Situazione di difficile lettura, 50-50 le chance per i fuggitivi di arrivare fino in fondo.
17.33 La situazione ai meno 15: 1’37” il vantaggio dei fuggitivi, il gruppo deve forzare l’andatura se davvero vuole riprendere i quattro al comando, che ricordiamo essere Cousin, Claeys, Perez e Van Keirsbulck. I battistrada rischiano di arrivare fino in fondo!
17.19 Il gruppo deve ancora ricucire sui battistrada, mancano 25 km e c’è ancora un vantaggio di 2’20”. Rischia il gruppo dei velocisti, non c’è nemmeno grande accordo. Potrebbe essere ricompattato solo nel finale il gruppone.
17.03 Di fatto il gruppo deve rifare tutto da capo dopo la caduta e il rallentamento! 40 km al traguardo, vantaggio dei fuggitivi che torna a salire intorno ai 3 minuti.
16.53 E invece il gruppo ha rallentato per aspettare, tra virgolette, i coinvolti nella caduta. Il vantaggio della fuga torna a salire, ora superiore ai due minuti.
16.49 Caduta! Restringimento della carreggiata che porta alcuni corridori a finire giù in un fossato. Nessuna conseguenza fisica per i ciclisti coinvolti, ma alcune bici sono danneggiate e il gruppo non può rallentare perché i fuggitivi vantano ancora 1’30” di vantaggio.
16.38 Crolla ancora il vantaggio dei quattro al comando quando mancano 58 km al traguardo: 1’37” il distacco tra fuggitivi e gruppone a La Vilaine.
16.36 Si transita al GPM di quarta categoria, Perez passa per primo e conquista un punto.
16.30 Scende ulteriormente il vantaggio dei battistrada, gruppo segnalato a 1’55”.
16.16 Calma piatta alla Grande Boucle. Il vantaggio dei fuggitivi resta il medesimo (2’17”) quando mancano 73 km all’arrivo.
16.01 84 km all’arrivo, 2’17” il vantaggio sempre più risicato dei fuggitivi.
15.47 Sprint al traguardo volante per gli uomini del gruppo con Gaviria che transita davanti a tutti.
15.44 Scende sempre più il vantaggio dei fuggitivi, col gruppo segnalato a 3’40”. Anche oggi sembra chiaro che i velocisti vogliono assolutamente chiudere la tappa in volata.
15.30 E adesso il gruppo comincia a fare sul serio. Scende a 5’45” il vantaggio dei battistrada quando ci avviciniamo a metà frazione.
15.22 112 km al traguardo per i fuggitivi, fra poco il GPM di quarta categoria che assegna 1 punto per la maglia a pois.
15.07 120 km all’arrivo, sempre intorno ai 7 minuti il vantaggio dei battistrada sul gruppo che continua ad andare a una velocità decisamente ridotta.
14.50 Cavendish, ma che combini? Un problema tecnico alla radiolina per il velocista, che viene aiutato a sistemarla da un meccanico. A un certo punto, però, Cavendish rischia di perdere il controllo e la radiolina vola via a bordo strada. Il britannico scende dalla bici, la cerca e dopo una breve sosta la rimonta. Non una bellissima scena.
14.44 140 km al traguardo, scende di poco sopra ai 7 minuti il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo della maglia gialla Van Avermaet.
14.37 Media di 42 km/h per i fuggitivi, si stanno probabilmente risparmiando: il gruppo rischia di non prenderli più.
14.29 Dopo un’ora di corsa il vantaggio dei battistrada si stabilizza intorno ai 7’45”.
14.16 160 km all’arrivo, 7’40” di vantaggio per i quattro fuggitivi. Il gruppo per ora controlla, ma a breve dovrà darsi una svegliata.
13.59 Sale oltre i sette minuti il vantaggio dei battistrada. Per ora il gruppo continua ad andatura turistica.
13.45 180 km all’arrivo per i quattro uomini in fuga: si tratta di Cousin, Claeys, Perez e Van Keirsbulck. Per loro già un vantaggio di quasi sei minuti.
13.29 Parte immediatamente una fuga di quattro corridori!
13.27 Ecco spiegato quanto accaduto: Marcus Burghardt è finito a terra nel corso dei 10 km di trasferimento ed è stato aspettato. Ma ora partono ufficialmente!
13.25 C’è qualcosa che non va in gruppo, la direzione di corsa chiede ai corridori di aspettare prima di dare ufficialmente il via.
13.23 Amici di Sportface, buon pomeriggio dal Tour de France 2018. Tutto pronto per la partenza della quarta tappa, decisamente adatta ai velocisti o a una fuga da lontano. I corridori stanno completando il piccolo tratto di trasferimento prima della partenza ufficiale.