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DIRETTA – Processo di appello per Parma e Calaiò (LIVE)

Parma Calcio 1913, foto profilo ufficiale

Giovedì 9 agosto sarà una data cruciale per il caso sms che vede coinvolto il Parma. L’episodio che vede protagonista il calciatore Calaiò conoscerà un punto di svolta con il processo d’appello. In primo grado, davanti al Tribunale federale nazionale, il Parma è stato punito con 5 punti di penalizzazione da scontare nel campionato che comincerà il 18 agosto, mentre Calaiò è stato squalificato per due anni con un’ammenda ulteriore di 20 mila euro. C’è grande attesa per i tifosi del Parma ma anche di tutti gli appassionati per conoscere il verdetto di questo caso spinoso: la decisione della Corte federale d’appello della Federcalcio potrebbe arrivare già in giornata. Potrete seguire la giornata su Sportface.it che vi offrirà aggiornamenti in tempo reale per non perdere tutte le novità legate al caso.

AGGIORNA LA DIRETTA


19.20 – La Corte federale di appello ha inoltre accolto il ricorso del Cesena contro la sentenza emessa dal Tribunale federale nazionale in merito ai presunti illeciti amministrativi commessi con il Chievo Verona. “Rilevato che il presente giudizio integra un’ipotesi di litisconsorzio necessario”, la Cfa ha rimesso “gli atti al Tribunale federale nazionale per la trattazione della presente controversia unitamente a quella concernente gli altri soggetti riguardati dal deferimento n. 670 del 25.6.2018”: il processo torna dunque in primo grado, probabilmente il 12 settembre quando sarà ridiscussa anche la posizione del Chievo.

19.15 – RIDOTTA LA SQUALIFICA DI CALAIO’: l’attaccante del Parma, punito con due anni di squalifica in primo grado, dovrà invece restare fermo soltanto fino al 31 dicembre 2018 oltre a pagare un’ammenda di 30 mila euro.

19.10 – Nessuna penalizzazione in classifica, ma soltanto un’ammenda di 20 mila euro per il Parma. Questa la decisione della Corte federale d’appello nel procedimento di secondo grado per il presunto tentato illecito dell’attaccante del Parma Emanuele Calaiò prima della gara contro lo Spezia, ultima giornata dello scorso campionato di Serie B.

19.05 – ANNULLATA LA PENALIZZAZIONE DEL PARMA

18.45 – E’ attesa a breve, nei prossimi minuti, la sentenza sul caso Parma.

15.48 – Dopo poco più di un’ora, termina il procedimento di fronte alla Corte federale d’appello. La decisione dei giudici è attesa nel tardo pomeriggio.

15.47 – La replica della Procura Figc: “Non stiamo discutendo sul fatto che la gara sia stata alterata o meno, ma sul tentato illecito. E in ogni caso noi abbiamo rispettato i tempi previsti dal codice per l’indagine”.

15.45 – L’obiezione di Pierluigi Ronzani, membro della Corte federale d’appello, nei confronti della Procura Figc: “Avete ricevuto la segnalazione sui messaggi di Calaiò prima della partita, avete mandato i vostri delegati sul campo per la gara, ma poi avete aperto l’inchiesta soltanto ventuno giorni dopo. Perché? Dovevate intervenire prima”.

15.40 – La procura della Figc: “La condotta di Calaiò già configura la fattispecie del tentato illecito. Avevamo chiesto la penalizzazione nello scorso campionato di Serie B, ma in subordine nella stagione 2018/2019: così avete deciso ed è previsto dal codice”.

15.16 – L’avvocato del Parma Eduardo Chiacchio: “Non si può assolutamente parlare di illecito, perché non è stato percepito come tale dai calciatori dello Spezia. La società Parma deve restare immune da qualsiasi sanzione”.

15.00 – Emanuele Calaiò: “Non ho mandato i messaggi con un secondo fine, lo posso giurare sulla vita dei miei figli. Se avessi voluto alterare una partita, non lo avrei fatto con dei whatsapp, ma potevo recarmi direttamente a La Spezia, sono pochi chilometri. Io queste cose non le faccio, sono una persona corretta e l’ho sempre dimostrato nei venti anni in cui ho giocato. Sono sempre stato un esempio per i giovani, una persona limpida: vorrei finire la mia carriera come l’ho iniziativa. Spero crediate alla mia buona fede”.

14.57 – Paolo Rodella, avvocato di Emanuele Calaiò: “Quello commesso dal mio assistito non è un illecito sportivo. I quattro messaggini inviati con le emoticon arrossiscono rispetto ai procedimenti per illecito sportivo celebrati in passato, dove c’erano le pistole, gli zingari e tanto altro. Chi manda un messaggio con quelle emoticon non sta trasmettendo un messaggio serio: voi ce lo vedete Calaiò inviare un messaggino da illecito sportivo sdraiato sul lettino dello spogliatoio del Parma? Non sarà una considerazione giuridica, ma secondo me basta questa immagine: non può essere un illecito sportivo, neppure tentato. Faccio appello alla sensibilità di una visione sostanziale dell’accaduto: possiamo discutere sulla opportunità di questi messaggi, possiamo censurare il “cazzeggio”, ma non può mai essere considerato un illecito sportivo”.

14.47 – Si comincia con le parole dell’avvocato del Palermo, club ammesso al processo come parte interessata: la società siciliana ritiene che il Parma debba scontare la penalizzazione ricevuta nel campionato di Serie B passato e non nel prossimo campionato di Serie A, con evidente beneficio proprio del Palermo.

14.40 – Con 40 minuti di ritardo il dibattimento contro Parma e Calaiò sta per cominciare

14.27 – Dopo l’udienza relativa al caso Parma (gli avvocati stanno ancora aspettando di essere chiamati), ci sarà il ricorso presentato dall’Entella nell’ambito del processo sulle presunte irregolarità amministrative di Chievo e Cesena. La società ligure sostiene che la penalizzazione inflitta al Cesena (15 punti) debba essere scontata nella stagione appena conclusa di Serie B: se così fosse, il retrocesso Entella sarebbe salvo e potrebbe giocare nel campionato. Il processo sarà a porte chiuse.

14.10 – Ancora qualche minuto di attesa per l’avvio del dibattimento, gli avvocati sono al momento in sala d’attesa e aspettano la chiamata dei giudici della Corte federale d’appello

14.00 – Arrivati gli avvocati del Parma, guidati da Eduardo Chiacchio, e anche Emanuele Calaiò accompagnato dal legale Paolo Rodella

12.30 – Gentili lettori buona mattinata. Nel primo pomeriggio si terrà il processo d’appello che interesserà il Parma ed il calciatore Calaiò. Restate su Sportface.it per riceve gli aggiornamenti in tempo reale riguardo questa giornata importante

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