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Tutto pronto per la conferenza stampa di Carlo Ancelotti alla vigilia di Napoli-Fiorentina alle 14:00 di venerdì 14 settembre. C’è grande attesa per ascoltare le parole dell’allenatore partenopeo dopo una pausa nazionali tra riflessioni e rimpianti successivi alla sconfitta pesante del Ferraris contro la Sampdoria.
Ancelotti potrebbe cambiare qualcosa nell’11 titolare e Sportface.it vi terrà compagnia nel corso della conferenza stampa con una diretta testuale a partire dall’inizio dell’evento.
Termina qui la conferenza stampa
14:33 – “Differenze positive e negative con altre mie esperienze? Il lavoro si discosta poco, l’ambiente napoletano ha grossa passione. Napoli città? Alcuni passaggi sono unici al mondo”
14:29 – Un giornalista azzarda la formazione: “Ospina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui, Allan, Hamsik, Zielinski, Callejon, Mertens, Insigne”. La risposta: “Potreste sbagliarne due o tre, chissà…”
14:28 – “Scudetto parola tabù? Ad oggi non ci pensiamo, proviamo a vincere. È presto per parlarne, abbiamo delle cose da migliorare e siamo concentrati su questo. Verdi? Potrebbe fare la mezzapunta dietro un centrale in altro modulo”
14:25 – “In alcune situazioni in queste prime 3 gare mentalmente potevamo essere più solidi, ma sono difficoltà normali per crescere. La squadra mi piace come si allena, sta crescendo, troveremo stabilità”
14:21 – “Non abbiamo subito tanti tiri, siamo tra le squadre che hanno subito meno la pericolosità avversaria. Abbiamo quasi sempre tenuto il possesso palla, l’attenzione deve essere rivolta ai piccoli dettagli”
14:19 – “Le critiche sono all’ordine del giorno quando si perde una partita. Qui si prosegue sulla stessa linea, non sono qui per valorizzare la rosa ma per far sì che il Napoli raggiunga obiettivi importanti”
14:16 – “Insigne si è allenato bene, è ritornato fresco e motivato. Se non ha giocato bene, è uno stimolo in più per far bene nelle prossime partite che giocherà”
14:13 – “Non voglio esprimere quello che penso adesso, altrimenti il mio presidente direbbe che gli ho dato troppi soldi. Sono veramente contento di essere qui: ambiente, squadra e il resto, ci sono tanti motivi. Se domani saranno 20.000 spettatori, cercheremo di offrire un ottimo spettacolo”
14:10 – “Torneremo ad avere stabilità. La sconfitta non è la fine del mondo. Ci sono dati fisici che lasciano un po’ il tempo che trovano”. Al tecnico scappa una parolaccia, la sala scoppia a ridere
14:06 – “Sarrismo e Contismo? L’ultimo non l’avevo mai sentito. L’Ancelottismo non lo hanno tirato fuori, quindi non esiste. Le squadre di Sarri hanno un’identità ben precisa e quindi saltano fuori questi neologismi. La mia filosofia, come quella di altri allenatori, non è legata ad una precisa identità”
14:03 – “Abbiamo avuto l’occasione durante la sosta per valutare e studiare la partita di Genova. Dobbiamo crescere tanto, anche sul piano dell’attenzione e sui piccoli dettagli”
14:02 – Ancelotti: “Sto bene, l’umore è buono perché i nazionali sono tornati e ci siamo allenati tutti insieme. Abbiamo avuto l’infortunio di Chiriches, sta già molto bene. Ma ci mancherà per un po’, troveremo le soluzioni a questa assenza”
14:00 – A breve l’inizio della conferenza, seguitela con noi