Eusebio Di Francesco - Foto Antonio Fraioli
[the_ad id=”10725″]
Sabato è giorno di conferenze stampa e alle 13:15 toccherà ad Eusebio Di Francesco incontrare i giornalisti alla vigilia della partita contro il Milan a San Siro, in programma alle 18:00 di domenica 1 ottobre e valida per la settima giornata di Serie A. Molte le assenze e i ballottaggi nelle fila dei giallorossi e il tecnico potrebbe quindi svelare qualche dettaglio di formazione. Sportface.it seguirà in diretta la conferenza dell’allenatore giallorosso per non farvi perdere le emozioni della vigilia di questo big match.
13:34 – Finisce qui la conferenza stampa del tecnico giallorosso
13:32 – “La classe di Totti non muore mai, è un vincente in tutto quel che fa. Sulla pazienza del calcio, i novanta minuti disfano e costruiscono. Ancelotti è stato esonerato, e mi dispiace, ma è già stato affibbiato a quattro, cinque panchine. Secondo me si esagera”
13:31 – Su Nainggolan: “Tecnicamente è uno dei top player europei, ogni allenatore è libero. Spero possa dare più alla Roma per dimostrare che vale la Nazionale. Me lo tengo stretto io”
13:29 – “Vincere domani sarebbe vedere sui titoli di giornale ‘Roma c’è’. Lavoriamo per rimanere attaccati a quel carro lì, dobbiamo puntare ai tre punti a Milano”
13:29 – “Diventare squadra importante passa anche dalla partita di domani”
13:26 – Sugli infortuni: “Troppo ampio questo discorso, ci sono stati molti infortuni al crociato che si possono legare a tante partite, per giocatori che passano dal sintetico al naturale. Sono cambiati i ritmi di allenamento, delle partite. Oggi è prematuro puntare il dito, dobbiamo riflettere e migliorare”
13:25 – Su Under: “Sarebbe pronto per giocare una partita importante come quella di Milano, inizia anche a parlare italiano e questo importante perché è importante la comunicazione. Ma lui parla la lingua del calcio, stanotte o domani deciderò se farlo scendere in campo”
13:23 – “La partita dirà tanto, noi siamo bravi in generale a fare e disfare i novanta minuti. La gara è molto importante per rimanere agganciati ma il fatto che è cambiato tanto è relativo, è cambiata l’idea di gioco. Mi auguro che questa possa dare grande forza domani a San Siro contro una squadra che ha aggiunto calciatori di spessore”
13:23 – “Siamo stati in camera insieme per due anni, ha capacità di comunicare con la battuta pronta”
13:22 – “Montella è un fratello per me, abbiamo mantenuto un grande rapporto negli anni. Si dice che nel calcio non ci sono amici, per me Vincenzo è un amico”
13:21 – “Sono migliorate tante cose in questo mini ciclo, è normale che in alcune partite abbiamo dato continuità e in altre un po’ meno. Sono contento della crescita della squadra, dobbiamo migliorare la continuità nella gara e rimanere corti”
13:06 – A breve l’inizio della conferenza, seguitela su Sportface.it