Gennaro Gattuso - Foto Antonio Fraioli
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Sabato 3 marzo alle 14:00 Gennaro Gattuso prenderà parte alla conferenza stampa alla vigilia di Milan-Inter, derby e posticipo della ventisettesima giornata di Serie A nella cornice di uno Stadio San Siro strapieno. Dopo gli ultimi risultati positivi, Cutrone e compagni vanno a caccia della conferma di un ottimo stato di forma nella stracittadina contro una squadra ansiosa di riscatto.
Gattuso non ha intenzione di chiudere la striscia positiva di risultati e di continuare la caccia ai primi quattro posti in classifica. Potrete seguire la conferenza su Sportface.it che vi offrirà aggiornamenti in tempo reale per non perdere nemmeno una parola delle dichiarazioni del tecnico rossonero.
Termina qui la conferenza di GattusoÂ
14.24 – “Crescita di Biglia? Un mese fa lo massacravate come tutto il centrocampo. Quando parlo di difesa parlo di tutta la squadra. Anche i nostri attaccanti, Suso e Calhanoglu, vanno a fare i quinti. C’è spirito di sacrificio”
14.22 – “Io come Conte? Quando avrò vinto ciò che ha vinto lui con 200-300 panchine in Serie A ne riparleremo. Per me è un onore essere paragonato, io ora devo essere credibile su quello che proponiamo ora. In quei 14 anni vissuti nello spogliatoio ho visto passare tanti campioni, ma la differenza la facevano gli uomini. Io ho il dovere di far capire che bisogna rispettare le regole, voglio senso di appartenenza che è stato il segreto di questa società ”
14.21 – “Icardi è un cecchino, se gli dai occasioni non perdona. Ma non solo lui, ci sono anche Candreva e Perisic: dobbiamo stare attenti”
14.18 – “Il Milan ha scritto pagine indimenticabili, quando un giocatore arriva qui arriva in un grande club perché qui c’è tutto con gente che lavora h24”
14.16 – “Conti nel derby? No, sta lavorando con continuità , settimana prossima farà i test e prima che scenda in campo preferirei giochi in Primavera per riprendere le sensazioni giuste”
14.14 – “Non dobbiamo dimenticarci da dove siamo partiti, la paura può cambiare le cose ma io devo continuare ad essere un martello anche se a volte mi guardano storto perché non mi sopportano”.Â
14.11 – “Kalinic? Difendo sempre i miei giocatori, per loro mi staccherei il cuore e li farei palleggiare con quello. E’ un giocatore forte, quando ha sbagliato il gol con la Lazio la prima cosa che ho pensato è stata ‘Speriamo di passare altrimenti lo perdiamo’. Ci parlo spesso con lui, così come con Andre Silva. Tutti devono sentirsi parte della squadra, i tifosi mi diano retta: bisogna aiutarli, un applauso e un fischio in meno fanno sicuramente bene”.
14.08 – “E’ una squadra difficile da affrontare. Noi dobbiamo mantenere alta la concentrazione e piedi per terra. Lavoriamo con grande umiltà e poi vedremo. Queste partite servono anche per alzare l’asticella, quando le fai ogni 3-4 giorni si cresce più velocemente”
14.06 – “Inter? Tante volte vince la squadra più in difficoltà , ricordo come ci siamo arrivati a dicembre. Sento che siamo i favoriti ma non mi piace questa cosa qui. Abbiamo recuperato tanti punti ma ne hanno ancora sette di vantaggio. Sono più forti di noi, lo dice la classifica. Mi fa paura anche il loro allenatore, ha giocato tanti derby a Roma”
14.05 – “I ragazzi sono belli freschi, nessun alibi con la consapevolezza che non possiamo sbagliare. Per noi è una finale, state parlando di rincorsa Champions: noi ci giochiamo tutto”Â
13.55 – Buon pomeriggio e benvenuti, tra pochi minuti la conferenza di Gattuso