Alle 17:30 di venerdì 22 dicembre toccherà a Gennaro Gattuso partecipare alla conferenza stampa alla vigilia di Milan-Atalanta, gara valida per la diciottesima giornata di Serie A 2017-18. Fischio d’inizio in programma alle 18:00 di sabato 23 ma potrete vivere le emozioni di questa sfida dal sapore natalizio sin dalla vigilia con le parole del tecnico rossonero che vuole ripartire dopo il ko del Bentegodi contro il Verona di Pecchia.
C’è attesa anche per una eventuale risposta del tecnico rossonero a Berlusconi che aveva criticato il sistema di gioco utilizzato da Gattuso. Potrete seguire la conferenza dell’allenatore su Sportface.it che vi offrirà una diretta testuale con aggiornamenti in tempo reale.
AGGIORNA LA DIRETTA
18.19 “Ringraziando Dio non si è infortunato nessuno a parte Calhanoglu. Questa squadra sui 25/30 non fa fatica, quando deve correrne 60/70 inizia a fare fatica e perde lucidità nelle scelte”.
18.15 “Chi è qui da qualche anno deve spiegare ai nuovi cosa vuol dire vincere un trofeo, come Doha per esempio. Mi aspetto questo”.
18.13 “Abbiamo tanti nazionali, lo so bene, ma in questo momento non riescono a esprimersi da squadra e faticano. Se c’era scarso impegno venivo qua e lo dicevo, non è così per fortuna, forse i miei giocatori devono essere più incazzati. Qualche volta non giochiamo da squadra nonostante 16 nazionali in rosa”.
18.08 “Con la società si parla del perché la squadra non riesce a fare alcune cose che tutti si aspettano. In allenamento i dirigenti vedono che facciamo bene certe cose, poi in campo no. David mi chiede se si può far qualcosa, tutti me lo chiedono. Abbiamo il dovere di fare qualcosa”.
18.05 “Chi gioca al posto di Suso? Lo scoprite domani, che pensate che ve lo dico ora?”
18.04 “Speravo che quella contro il Verona fosse la partita della svolta. Vedevo i ragazzi pronti e carichi, ma il problema è psicologico. Bisogna pedalare e aiutare tutti i ragazzi a non deprimersi molto facilmente”.
18.02 “Facciamo errori banali, ma ci lavoriamo su per migliorare. Il problema è che tante volte siamo dei polli e ci caschiamo ancora”.
18.00 “La nostra difficoltà è anche e soprattutto fisica, non nella costruzione di gioco. Non è un caso se siamo andati in difficoltà contro avversari vivaci e scattanti”.
17.57 “Il ritiro doveva durare fino all’Atalanta, lo prolunghiamo perché subito dopo c’è il derby di Coppa. Il nostro obbiettivo è far bene e ridare entusiasmo. Spero che i tifosi ci appoggeranno per 90 minuti, poi se facciamo schifo ci contestino pure”.
17.54 “In allenamento non lo vedo, ma poi in campo sì: sembra che ognuno pensi al suo orticello: la sensazione è che possiamo far bene, ma siamo molto fragili e ci andiamo a cercare noi stessi le difficoltà”.
17.51 “Bonucci è un esempio per tutti, è il primo a metterci la faccia. Nessun giocatore mi ha detto che se ne va, nemmeno Leo. Lui si assume le responsabilità ed è un giocatore importantissimo. Non vedo nulla di strano che un giocatore del Milan vada a cenare con ex compagni”.
17.48 “Il presidente Berlusconi mi ha chiamato e mi ha chiesto di mettere le due punte. Lo sanno tutti che il presidente ama giocare con due attaccanti e la mezzapunta, ma in questo momento devo valutare anche altro. Vediamo domani se metto Cutrone insieme a Kalinic, nella sua storia il Milan ha giocato anche con una sola punta e si è vinto molto. Non voglio fare nessuna polemica, io alleno questa squadra e non voglio fasciare la testa prima che sia rotta”.
17.45 “Il ritiro è il minimo che potessimo fare. La nostra è una maglia importante, sono state dette alcune falsità: nessuno è scontento di fare il ritiro, anche se è un rimedio antico. Io non ho mai pensato di dimettermi”.
17.44 “Ho la sensazione che a volte la mia squadra non percepisce il pericolo. Sono io che scelgo i giocatori, io sono il primo responsabile se le cose non vanno”.
17.43 “L’Atalanta è una squadra che vola, ha una grandissima cattiveria e la loro condizione fisica è migliore della nostra. Non dobbiamo allungarci in campo o andremo in difficoltà”.
17.41 “In ritiro siamo stati benissimo. Un ottimo clima, ci siamo allenati bene. Il problema delle nostra squadra è che ci manca veleno, non vuol dire scorrettezze, ma qualcuno deve dare qualcosa in più e c’è bisogno dell’esperienza di chi ha qualche anno in più. Alle prime difficoltà scompariamo dal campo, è questo il problema”.
17.40 Comincia in questo istante la conferenza stampa.
17.30 La conferenza, originariamente prevista per le 17.30, inizierà con qualche minuto di ritardo.
17.25 Amici di Sportface, buon pomeriggio da Milanello. Fra pochi istanti Gennaro Gattuso presenzierà in conferenza stampa per presentare il match di domani contro l’Atalanta.
