Alle 15:00 di venerdì 15 dicembre Luciano Spalletti terrà la conferenza stampa tradizionale alla vigilia del match di campionato che vedrà la sua Inter ospitare a San Siro l’Udinese in occasione della diciassettesima giornata di Serie A 2017-18. Dopo il pareggio esterno all’Allianz Stadium contro la Juventus, i nerazzurri cercano tre punti per blindare il primato dalle ambizioni di Juventus e Napoli.
Qualche dubbio di formazione per il tecnico dopo la fatica in Coppa Italia e la vittoria ai rigori contro il Pordenone. Icardi e compagni vogliono tenere viva l’imbattibilità in campionato e cercheranno di vincere questo anticipo del turno di campionato. Sportface.it vi offrirà una diretta testuale della conferenza per non farvi perdere nemmeno una parola delle dichiarazioni di Spalletti.
15.55 – La conferenza stampa è terminata
15.51 – Sulla situazione dei centrocampisti: “Chi non è a disposizione è Joao Mario per il problema della tonsillite, gli altri quattro partono allo stesso livello”
15.50 – Su Nagatomo: “Ha tirato un grande rigore, io a lui voglio bene. E’ un grande uomo ed un ottimo calciatore”
15.46 – Sulla classifica:” Il gruppetto di testa è compatto, non si può rifiatare e godersi il panorama. Il girone d’andata è stato tutto in volata, noi bisogna andare avanti. Il senza tregua è ancora lì che ci deve trainare, la lotta è di quelle di livello e di quelle equilibrate. Noi si vuole mettere più punti possibile in questo girone d’andata e non dobbiamo farci trarre in confusione da queste partite. Quella di domani e quella con il Sassuolo saranno partite che in base a come le giochi ti fanno diventare le altre in un’altra maniera”
15.43 – Sull’importanza di San Siro: “Penso che sia un beneficio sapere per il calcio che c’è una squadra come l’Inter che si sta riproponendo a livelli importanti che metta in discussione la classifica, più ce ne sono e più prende valore il nostro campionato. L’anno scorso con la Roma c’erano stati dei problemi con il pubblico ed è la cosa più brutta di questo sport è la mancata partecipazione emotiva dei tifosi”.
15.41 -“Borja Valero? Lui sa fare tutto, ha tutte le qualità. Anche nei contrasti arriva con forza, e quando fa il trequartista fa cominciare peggio l’azione agli avversari”
15.39 – Su Oddo: “La squadra ha già la sua impronta. Noi abbiamo un avversario tosto sotto l’aspetto fisico, hanno tutte le qualità. Anche il colore delle maglie è un’insidia, è bianconero (ride ndr)”
15.36 – Ancora sulla partita con il Pordenone: “Tutti quelli che hanno giocato di meno ci saranno utili più avanti, nel secondo tempo abbiamo sbagliato tanti gol che di solito facciamo. Poi nei rigori siamo stati bravissimi perché loro non avevano nulla da perdere ed avevano grandissima euforia. Noi era tutto il contrario”
15.34 – “Io i giocatori ce li ho tutti e se la società vuole io arrivo in fondo così poi è chiaro che si lavora per determinare qualcosa in più sulla composizione di tutte quelle qualità. Ma non solo di giocatori, ma di tutto”
15.32 – “Eder seconda punta? “Quando non c’è copertura si perde l’equilibrio e si perde l’essere squadra. Se metto qualcuno che va in una direzione magari mi mancano in un’altra direzione”
15.28 – “Tommasi presidente Federcalcio? Lo conosco bene, l’ho avuto come calciatore. Ha una grande forza mentale, secondo me deve essere lui. Lo dicono anche quelli che lo conoscono meno”
15.24 – Riflessioni sui 13-14 titolarissimi in vista di gennaio: “Io avrei avuto la possibilità di collaudare dentro le partite quelle che sono le qualità dei nostri calciatori. E non poteva che essere così, dovevamo dare delle sicurezze e fare uno zoccolo duro. La differenza l’hanno fatta le mie scelte, se io metto Karamoh per trenta minuti dentro otto undicesimi dei titolari appare tutto diverso. Sul mercato secondo me dobbiamo fare un po’ di attenzione. Sino a che il presidente non farà chiarezza sulle intenzioni di questo mercato qua dobbiamo fare tutti silenzio. Creare aspettative sul mercato come questa estate, creare sfiducia questo non fa bene ai tifosi, ai calciatori dell’Inter che hanno pedalato forte sino a questo momento, non fa bene all’Inter e soprattutto non fa bene ai risultati dell’Inter. Se mi chiedete chi voglio io voglio Sergio Ramos, poi Iniesta e poi Sanchez davanti.”
15.22 – Dopo i supplementari calo di energie? “La situazione per la quale lavoriamo è quella di giocatre tre partite alla settimane, non ci possiamo lamentare. Sennò ci sarebbe qualcosa che non va bene in quello che ci diciamo tutti i giorni. I calciatori vogliono vincere tutte le partite ed hanno recuperato”
15.20 – Sulla partita con il Pordenone: “Penso che sia sbagliato dire che i calciatori non si sono impegnati o che l’abbiano presa sotto gamba. Chiunque si mettesse in campo in quella partita l’Inter era più forte ed è più forte di conseguenza il problema è stato nella gestione di questa forza che ho a disposizione”
15.19 – Comincia la conferenza stampa
15.06 – Buongiorno, ancora la conferenza di Spalletti non è cominciata. A breve l’allenatore di Certaldo dovrebbe entrare in sala stampa
