C’è grande attesa per la conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Inter-Sampdoria, anticipo della decima giornata di Serie A 2017-18 che si terrà a San Siro alle 20:45 di martedì 24 ottobre. Una gara da non perdere con due squadre al momento in gran forma e che occupano zone alte della classifica del campionato italiano. Icardi e compagni vengono dal pareggio del San Paolo che ha evitato di subire la prima sconfitta stagionale mentre Zapata e compagni sono reduci dalla convincente vittoria per 5-0 contro il Crotone. Sportface.it seguirà in diretta la conferenza del tecnico nerazzurro a partire dalle 14:00.
14.54 – Termina qui la conferenza stampa di Luciano Spalletti
14.53 – “Mi è successo in passato di scoprire un giocatore che fumava, al massimo posso dirgli che se fuma meno vicino alla partita può fare cento metri in più. Alla fine sono i giocatori che hanno una considerazione obiettiva di quello che devono fare.”
14.51 – Sull’Inter dello scorso anno, così diversa da quella attuale: “Non so dare una risposta, sarei presuntuoso. Come faccio a dirti io cosa non ha funzionato? Che lo facciano gli altri. Io ho trovato un gruppo tra i migliori che ho allenato in vita mia. Stasera chi vuole andare a casa ci va: io a questi ragazzi non impongo più niente. Non ho bisogno di appendere un regolamento perchè ho piena fiducia: chi vuole torna domattina in ritiro, ognuno è allenatore di se stesso. Perchè quando sono al punto di doverti imporre qualcosa, allora siamo rovinati.”
14.48 – Ancora su Skriniar: “Ha ancora molti margini di miglioramento. Ci piacque fin da subito, ha fatto vedere già nella trattativa per venire qui come volesse assolutamente venire all’Inter. E’ facile quando sia a che fare con questi ragazzi, per un allenatore è come una scorciatoia. Secondo me è al 60% delle sue possibilità: è veloce, bravo nell’uno contro uno e di testa. Vedrete quante squadre saranno interessate a lui, questo mi fa paura”
14.45 – Sulla condizione della squadra: “Una partita come quella di sabato lascia delle scorie. Siamo arrivati a Milano alle tre e mezzo, abbiamo ritardato di un’ora per l’antidoping. Spero che i giocatori si siano riposati tra stanotte e stamani.”
14.43 – Sul gap tra Napoli e Inter: “Sulla qualità di gioco c’è ancora differenza, ce n’è meno sulla qualità complessiva dei giocatori. Il Napoli ormai è padrone di questo gioco a volte quasi impossibile, come alcune giocate di Mertens e Insigne. Si vede che conoscono le proprie qualità: noi su questo dobbiamo crescere ancora. Per esempio Vecino si sta mettendo a suo agio in un contesto che nelle prime partite forse non sentiva propriamente suo. Invece deve capitare che qui cis ”
14.40 – Sulla definizione di Sarri come “Spalletti ministro della difesa”: “Spero che lo abbia detto per le mie qualità, così come io l’ho definito ministro dell’economia. Sarri è uno forte, lui può dire quello che gli pare: da parte mia c’è stima e basta.”
14.40 – Su Skriniar: “Giampaolo me ne parlò benissimo quando gli ho chiesto un parere su questo giocatore. Gli auguro davvero di avere la possibilità di allenare una grande squadra come l’Inter.”
14.38 – Spalletti scherza anche sulle battute di Giampaolo: “Ho ricevuto un messaggio di Lotti, il ministro dello sport. Spera che ci sia una panchina pronta perchè tutti questi allenatori vogliono fare i ministri.”
14.36 – Su Giampaolo: “E’ uno che sa fare il suo mestiere, è partito da niente arrivando poi in Serie A. Si merita tutta l’attenzione che ha: dice che gli piacerebbe allenare l’Inter? Io sarei il primo abbonato per vedere le sue qualità. Ho visto come si comporta con i calciatori, ha grande facilità nel lavoro quotidiano oltre ad essere professionale e pignolo nelle analisi.”
14.35 – Su Miranda: “A volte se la prende un po’ troppo comoda, ma l’essenziale è che non dà mai vantaggi all’avversari. Trasmette grande sicurezza e consapevolezza anche ai compagni.”
14.33 – “Noi siamo una squadra fortissima, ma in un momento abbiamo fatto bene e in un altro invece malissimo. Dobbiamo prendere le nostre qualità e metterle in campo ogni volta.”
14.32 – Ancora sull’avversario di domani: “La Sampdoria gioca un calcio importante, Giampaolo nonostante le partenze ha trovato anche quest’anno tanta qualità. Prima di allenare i muscoli bisogna allenare la testa, che crea i presupposti per fare bene in campo. Dobbiamo essere pronti a qualsiasi tipo di partita: la Sampdoria ci è arrivata davanti l’anno scorso, non ci hanno fatto vedere palla.”
14.30 – Sul possibile turnover: “Difficile dirlo ora, ieri c’erano un paio di affaticamenti muscolari ma tutto verrà deciso domani. Mi dispiace per voi, ma funziona così anche per me.”
14.29 – Sulla possibilità di andare in testa per una notte: “Non siamo interessati a fare paura agli altri, noi vogliamo creare un contesto dove mettere qualcosa in più ogni volta. Dobbiamo guardare in casa nostra, non in casa degli altri.”
14.27 – Sulla sfida con la Sampdoria: “Sarà insidiosa, loro hanno grande spensieratezza e Giampaolo è un grande. Ci vorrà la stessa attenzione e qualità di sabato sera, bisogna riazzerare tutto.”
14.26 – “Il Napoli fa grande pressing per conquistare la palla alta. Noi siamo stati bravi ad uscire palla al piede anche dalla nostra area, talvolta lo abbiamo fatto anche troppo, ho stretto i denti.” Così il tecnico di Certaldo sulla sfida andata in scena al San Paolo
14.25 – Inizia la conferenza! “Non dobbiamo credere che ci siano dubbi sui passi in avanti che abbiamo da fare, vogliamo arrivare: dove non lo sappiamo, dipenderà dalle nostre dimostrazioni di volta in volta.” Così Spalletti sul momento d’oro dell’Inter
14.18 – Pochi istanti all’inizio della conferenza
13:52 – La conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Inter-Sampdoria avrà inizio alle 14:15