Inter e Napoli scenderanno in campo alle 20:45 di domenica 11 marzo per il posticipo che chiuderà la ventottesima giornata di Serie A 2017-18. Uno scontro diretto per i primi posti del campionato italiano e che vedrà la vigilia aprirsi alle 17:00 di sabato con la conferenza stampa di Luciano Spalletti che si prepara a questa sfida con la capolista ansiosa di ripartire dopo la sconfitta contro la Roma.
Dopo la vittoria per 2-0 col Benevento, l’Inter non vuole fermarsi. Sportface.it seguirà in diretta la conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di questa affascinante sfida per non perdere le emozioni del pre partita.
18:01 “Se non riusciamo a capire quello che vogliamo fare, allora capiamo quello che non vogliamo fare. Dobbiamo stare attenti a non allungarci, non giocare con la squadra in trenta metri. Loro sono bravissimi a palleggiare e rendersi conto di quando hanno un metro di spazio e venirti a puntare. Sono giocolieri con la palla sui piedi”
17:59 “Non firmo per nessun risultato. Ora la palla gira meno bene rispetto all’andata, ora abbiamo bisogno di una vittoria per la complessità della classifica che si è venuta a creare in questo momento”
17:58 “Candreva? Zero gol non mi interessa, se non lo fa lui, lo fa un altro. Nessun problema su di lui”
17:55 “Condiviso l’analisi di collettivo, ci può essere il calciatore che dà uno spunto in funzione del gol ma se non è continuo, la squadra non riesce ad appropriarsi di quelle tempistiche che permettono a quel calciatore di sviluppare le sue qualità. Se la squadra non gestisce bene il momento, non rimette in moto il meccanismo del calciatore forte”
17:52 “Noi parliamo spesso della squadra, abbiamo combattuto fin dal primo momento l’io. Non ci sono strategie individuali, ma solo collettive e comuni. Secondo me nella partita di andata, abbiamo palleggiato bene prendendo qualche rischio, costruendo bene. Ci è mancato l’ultimo passaggio e quando c’era il momento da imbucare, abbiamo riportato la palla sui difensori centrali”
17.49 “Sentendosi sotto schiaffo i miei giocatori prendono conoscenza di quello che ci vuole a questi livelli qui. L’altra volta ho fatto l’esempio di Rafinha con il Barcellona, è così. Dobbiamo vincere e avere questo tipo di mentalità. Le intenzioni dei miei giocatori sono sempre molto sane. La sosta non cambia niente”.
17.48 “Loro davanti sono fortissimi, hanno questa velocità, questo palleggio, questa abilità nel far gol. Hanno personalità e quant’altro. Non me la sento però di pensare che qualcuno del Napoli sia meglio dei miei, siamo uguali”.
17.47 “Sarri ha ricevuto tanti complimenti, il suo metodo di gioco merita di essere preso d’esempio per il nuovo corso della Nazionale, intendevo questo. Non candido necessariamente Sarri alla panchina dell’Italia (ride)”.
17.44 “Borja Valero ha avuto alcuni problemi ma ora si sta allenando bene e può giocare, valutiamo. Rafinha si allena giorno dopo giorno e fa sempre meglio, ci tornerà utile e siamo contenti di lui”.
17.41 “E’ vero, domani dobbiamo considerare la partita come fondamentale per noi. Ha un valore davvero importante anche visto il fatto che non si sono portate a casa vittorie nelle scorse partite. Non dobbiamo gestire nulla, dobbiamo vincerle tutte”.
17.39 “Non solo Borja e Vecino sono rimasti particolarmente scossi dalla morte di Astori. Anche altri sono rimasti scioccati, ma giocheranno anche per portare avanti il suo messaggio”.
17.38 “Non direi che i calciatori non hanno dato il massimo nell’ultimo periodo, non si può dire a questo punto. In questo spogliatoio nessuno fa le cose individualmente e con la festa di ieri sui 110 anni hanno percepito cosa voglia dire far parte dell’Inter”.
17.35 “Il Napoli arriva arrabbiato dopo un passo falso, e noi allora che dovremmo dire che arriviamo da un periodo di passi falsi? Noi saremo più arrabbiati di loro, ma dobbiamo essere quasi perfetti. La squadra di Sarri e la sua idea di calcio potrebbe dare spunti a chi dovrà decidere su quali concetti ripartire per il nostro calcio. Spesso si fanno paragoni con il calcio di fuori, ma abbiamo già esempi in casa nostra e uno di questi è il Napoli”.
17.33 “E’ difficile ripartire. Sono cose che ti rimangono addosso, perché noi siamo molto più legati di quanto si possa vedere da fuori. Siamo tutti amici e più affezionati di quanto possa sembrare da fuori. In questo caso qui poi, l’ho detto ieri, lui non era solo il capitano della Fiorentina ma anche il capitano del calcio. Ci lascia in eredità un esempio importante di come la lealtà renda sottilissimo il confine tra essere avversario e essere compagno di squadra”.
17.32 Inizia in questo istante la conferenza stampa di Luciano Spalletti.
17.22 Si inizia con diversi minuti di ritardo, per la precisione alle 17.30 circa.
17.15 Amici di Sportface, buon pomeriggio da Appiano Gentile, dove fra pochi istanti avrà inizio la conferenza di Luciano Spalletti alla vigilia della partitissima contro il Napoli.