Luciano Spalletti parteciperà alla conferenza stampa alle 15:00 di venerdì 29 dicembre. Alla vigilia di Inter-Lazio il tecnico nerazzurro è chiamato ad incontrare i giornalisti in un momento difficile per la sua squadra dopo la sconfitta in Coppa Italia nel derby contro il Milan e il ko in campionato contro il Sassuolo. Di fronte ci sarà una Lazio intenzionata ad espugnare San Siro e a continuare la marcia verso i primi quattro posti.
C’è grande attesa per questa conferenza e per le indicazioni che Spalletti fornirà alla stampa. Sono diversi i ballottaggi e i dubbi attorno all’undici titolare che proporrà contro gli uomini di Inzaghi. Potrete seguire la conferenza stampa del tecnico nerazzurro su Sportface.it che vi offrirà una diretta testuale con aggiornamenti in tempo reale.
16.03 – Termina qui la conferenza stampa di Luciano Spalletti
15.58 – “Noi non saremo mai nei guai perché abbiamo le soluzioni ed abbiamo la squadra forte. Io ora voglio spostare l’attenzione su quelli che sono i numeri che i ragazzi hanno fatto fino a questo momento qui, si riparte da qui. Sono loro i padroni del loro destino”
15.55 – “Joao Mario è un ragazzo per bene, un ragazzo corretto dal punto di vista professionale. Mi dispiace che gli siano capitati un paio di palloni per far gol e poi non li abbia sfruttati. Se realmente lui abbia pensato di andar via, ha buttato via le occasioni. E’ chiaro che poi viene a meno la concentrazione, perché l’applicazione fa la differenza. Lui è dispiaciuto adesso però poi si è riallenato bene ed a me interessa che professionalmente facciano le cose bene. Che facciano questo obiettivo giornaliero in maniera corretta. Non ha sbagliato gol soltanto lui, ce ne son stati anche altri”
15.52 – “A gennaio vanno via i calciatori che decidiamo noi. Se uno vuole andare via a gennaio e noi non vogliamo cederlo rimane controvoglia, mette il muso per due partite e perde le occasioni che gli abbiamo concesso”
15.49 – “Cancelo secondo noi ha delle conoscenze superiori per quella che è la fase difensiva che va fatta correttamente, soprattutto da noi che abbiamo degli equilibri sottili”
15.46 – “Gagliardini? Non ha grandissime difficoltà. E’ dappertutto, viene a creare grande fisicità in zona palla, continuità di presa di posiziona ed ogni tanto nella verticalizzazione improvvisa qualche cosa concede. Fa tantissimi metri, talvolta la brillantezza ne risente. A me Gagliardini piace tanto, talvolta è stato al di sotto di quelle che sono le sue potenzialità però non c’è niente di strano. E’ tutto a posto, è tutto come deve essere”
15.43 – “Non bisogna scansarsi alle prime difficoltà. Ho fatto un esempio: succede come negli autoscontri. A voglia di evitare tutti tanto poi te ne arriva uno da lato che ti prende. Non bisogna nascondersi, non ci si può nascondere. Ti vedono addosso, ti prendono per il c*** e ti dicono le peggio cose. Devi essere quello forte che sa assorbire e che sa reggere. Sennò si va a giocare da un’altra parte”
15.40 – “Nessuno si è comportato male all’interno del gruppo. Li vedo un po’ tutti demoralizzati per quello che è successo, son molto dispiaciuti. In questo momento c’è da stare con loro. Loro sono dei calciatori forti che sono arrivati in una squadra forte per i meriti mostrati, niente è stato fatto a caso. Quando vesti questi colori devi sapere reagire”
15.37 – “Non è scaduto il tempo per coloro che non facevano parte del blocco iniziale. Per loro ci sarà sempre tempo per dimostrare quanto valgono”
15.35 – “In questo momento non dovrei cambiare molto nella mia formazione. All’inizio avevamo indovinato su questo blocco, soprattutto in questo momento qui io farei un passettino indietro, ovvero rafforzare quelle che sono le nostre convinzioni. Le scelte saranno molto simili a quelle fatte fino ad ora perché mi sembra giusto così”
15.33 – “Io sento dire che la Roma fa un campionato eccezionale, anche la Lazio. Per non parlare del Napoli e della Juventus che sono degli extraterrestri e noi siamo lì. Se noi siamo lì è perché abbiamo fatto vedere le qualità che abbiamo, nessuno ci può tirare fuori”
15.31 – “Anch’io sono un po’ sorpreso per questa mancata totalità di buttarci dentro tutte le forze per reagire alla difficoltà. Non ci abbiamo messo tutto. Se si fa gol nel derby sarebbe stato tutto diverso e le occasioni ci son state. Però è stato un derby giocato alla pari, sicuramente dovevamo fare qualcosa in più. Però nelle altre due partite in cui abbiamo perso (Udinese e Sassuolo ndr.) non ho visto una squadra in crisi”
15.27 – “Dobbiamo creare degli esempi che siano riconoscibili. Se un giocatore va a fare un passaggio timido, in questo momento qui si diventa un po’ tutti timidi. Se uno fa un contrasto forte si prende tutti quella forma di essere più duri e più forti. Soprattutto bisogna lasciare contagiarci da quel che siamo, noi siamo una squadra forte”
15.23 – “Bisogna essere abituati agli ‘spaventatori professionisti’. Adesso è a rischio il quarto posto? Il quarto posto è a rischio in tutti i campionati. Gli spaventatori ci sono sempre, non mi riferisco ai giornalisti ma anche ai tifosi, anche a quelli delle squadre avversarie, a tutti quelli che vogliono parlare di Inter. Noi abbiamo dei numeri da portare a supporto di quello che diciamo. Questi calciatori hanno dimostrato di avere dei colpi in canna per risolvere le partite”
15.20 – “Nel calcio ci sono dei momenti dove non si riesce a segnare. Ci sono dei momenti in cui bisogna lasciar passare il tempo. Bisogna pensare in maniera corretta, non per essere positivo, abbiamo dei dati per i quali non siamo pessimisti”
15.17 – Le prime parole di Spalletti: “Si cerca di portare dei dati di fatto a quello che il modo di pensare dei miei giocatori per quello che è successo in queste ultime partite. Se noi a questo punto ci fossimo arrivati con due sconfitte contro la Juventus ed il Napoli precedentemente ed avendo vinto almeno una di queste ultime due partite il modo di vederci sarebbe stato totalmente diverso”
14.58 – Gentili lettori buon pomeriggio e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Inter-Lazio. Il tecnico nerazzurro parlerà intorno alle 15:00 ai microfoni di Inter TV rispondendo alle domande social dei tifosi, più tardi si recherà in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti