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Alle 15:00 di sabato 23 settembre avrà luogo la conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Inter-Genoa, gara valida per la sesta giornata di Serie A. C’è molta attesa intorno alla gara in programma alle 15:00 di domenica 24 settembre e i tifosi nerazzurri non vedono l’ora di assaporare le emozioni della vigilia con le parole di Spalletti. Sportface.it vi terrà compagnia e vi proporrà una diretta testuale della conferenza del tecnico nerazzurro mai banale quando si tratta di parlare alla stampa e ai giornalisti.
15.30 – Termina qui la conferenza stampa di Luciano Spalletti
15.28 – Possibile cambio modulo nella zona offensiva? “Possibile fare qualcosa di diverso, perché poi ci sono gli avversari, a volte ci sono situazioni che si intasano da sole quindi bisogna trovare sbocchi diversi. Il trequartista? Potrei anche invertirlo da vertice alto a vertice basso essendo quasi tutti centrocampisti, il trequartista che riceve spalle alla porta non c’è”
15.24 – Dopo lo stop con il Bologna, l’Inter affronterà il Genoa e successivamente il Bologna. Obbligo dei sei punti? “L’obbligo è quello di fare la partita e di prendere campo con la linea difensiva. E tanto altro ancora. Tutto diventa una conseguenza di quelli che sono i comportamenti. Vogliamo vincere tutte le partite, ma in soldoni non vuol dire vincere il campionato. Contano le intenzioni e la strada che ci stiamo costruendo. Mi fa piacere vedere oltre 50 mila tifosi allo stadio. Dobbiamo meritarci questa loro forte presenza e voglia di combattere al loro fianco”
15.22 – Sul difficile momento di Candreva dopo Bologna: “Colpa mia se ha sbagliato quel tiro perché sono stato io a suggerirgli dove calciare. Cercherò di liberarlo un po’. Le sue qualità sono indiscutibili”
15.20 – Qualche dichiarazione anche su Karamoh e Pinamonti: “Manca un po’ di malizia ma ci sono qualità per fare bene. Se serve giocano. Pinamonti è una sostituzione pura di Icardi. Non ci sono timori nel ragionare sui giovani”
15.19 – Riguardo l’approccio alle partite: “Quando non sei abituato a fare sempre bene può succedere. Stiamo costruendo un percorso dove vogliamo che tutti sappiano riconoscere qual’è l’obiettivo. Convinto che ci sarà la reazione, non siamo superiori a nessuno ma neppure inferiore”
15.15 – Possibili impieghi di Ranocchia e Brozovic contro il Genoa? “Non so ancora. Scegliere il giorno prima è sempre un po’ difficile anche per una questione di motivazioni dei calciatori. Disturba sentire il proprio allenatore dire che non giocherai”
15.11 – Il tecnico nerazzurro ironizza sulle richieste di nuovi acquisti per “mancanze” all’interno della rosa: “I calciatori insieme ai quali vogliamo far ricordare questa stagioni ai tifosi sono questi. Non sono quelli che ci porterà la befana o Babbo Natale, sono questi. Non sono un matematico, ma tra uno e due ci sono centinaia di numeri. Tutto è ribaltabile, sappiamo cosa dobbiamo fare. Cerchiamo di costruire una squadra. L’idea è lasciare una traccia di questa Inter. Il Napoli lo ha già fatto indipendentemente dalla vittoria. Ho scelto dei miei calciatori e sono stato felice che a un certo punto il mercato fosse finito. Ora dritto per la mia squadra. Ho rivisto il secondo tempo di Bologna e serve qualità artistica maggiore. Forse i due giorni di riposo non sono bastati”
15.10 – Le prime parole di Spalletti: “Non siamo contenti di Bologna ma mi aspetto forte reazione. Abbiamo intrapreso una strada che mi sembra quella giusta. Il pubblico ci stuzzica e vogliamo ripagarli“