Luciano Spalletti - Foto Antonio Fraioli
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Tutto pronto per la conferenza di Luciano Spalletti alla vigilia di Inter-Cagliari, match valido per la settima giornata di Serie A 2018-19. Fischio d’inizio alle 20:30 di sabato 28 settembre per questo anticipo del turno di campionato che vedrà i nerazzurri a caccia della terza vittoria consecutiva dopo le vittorie su Fiorentina e Sampdoria.
Il tecnico nerazzurro vuole incrementare il bottino di punti e proverà a farlo a San Siro. E chissà che non risponda alle domande dei giornalisti sullo stralcio dell’autobiografia di Francesco Totti che lo riguarda. Sportface.it vi terrà compagnia con una diretta testuale per scoprirlo.
SPALLETTI – L’anno scorso avevamo giocatori con caratteristiche diverse con più palleggio come Borja e Joao Mario, ma quest’anno abbiamo aumentato la pericolosità con i nuovi acquisti. Stiamo lavorando bene, ma abbiamo dei cali di sicurezza come contro la Fiorentina e il Torino, dobbiamo ambire a fare qualcosa di importante anche per i tifosi allo stadio
SPALLETTI – Vrsaljko? Probabilmente non recupererà prima della sosta. Ha fatto solo esercizi in palestra fin ora. Dovremo fare altre valutazioni come D’Ambrosio che se le giocherà tutte sarà affaticato
SPALLETTI – Nainggolan? Da 0 a 10 ora rende 6, deve ritrovare quella condizione che, anche a causa dell’infortunio, non ha ancora trovato. Da trequartista come a Roma? L’anno scorso abbiamo giocato con giocatori con caratteristiche simili.
SPALLETTI – Post-Fiorentina? Il fallo di mano di Hugo comunque è netto, la palla cambia direzione. Poi possiamo discutere la volontarietà o meno
SPALLETTI – Il ritorno di Lautaro Martinez è importante perché può essere il nostro terminale offensivo, palleggia bene con i compagni ed è caratterialmente forte, è possibile vederlo dal primo minuto domani
SPALLETTI – Dobbiamo avere più calciatori al massimo della condizione per poterli usare
SPALLETTI – Noi ora stiamo crescendo, se saremo bravi potremo essere in grado di vedere quale sarà il nostro massimo. Tutto passa attraverso i risultati. 11 giocatori non bastano, devono essere in condizione tutti perché tutte queste partite sono dure da affrontare
SPALLETTI – Il risultato della squadra deve essere l’unico interesse dell’Inter. Poi io il libro lo leggerò, ma non è questo il momento di parlarne
SPALLETTI – Capisco la vostra curiosità nel sapere i contenuti sul libro di Francesco, ma non ha molto a che fare con questa situazione. I nostri tifosi vogliono sapere su come sta la squadra, devo parlare di ciò che interessa a loro e Totti non gli interessa. Il nostro capitano è Icardi e poi c’è Zanetti fuori