Gennaro Gattuso - Foto Antonio Fraioli
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Tutto pronto per la conferenza stampa di Gennaro Gattuso alla vigilia di Empoli-Milan, match del turno infrasettimanale valido per la sesta giornata di Serie A. Fischio d’inizio alle 21:00 di giovedì 27 settembre nella cornice dello Stadio Castellani con i rossoneri chiamati ad ottenere una vittoria dopo il pareggio beffa contro l’Atalanta a San Siro.
Potrete seguire la conferenza stampa dell’allenatore rossonero su Sportface.it che vi terrà compagnia a partire dall’inizio dell’evento con una diretta testuale.
15.08 Finisce qui la conferenza di Gattuso.
15.06 “Quando attacchiamo o quando veniamo attaccati la mentalità è uguale, però il peso offensivo dell’Atalanta nella ripresa è cambiato e hanno messo dentro quattro punte. A volte non ragioniamo da squadra”.
15.05 “Suso? Non fa ancora gol, è vero, ma metterei la firma per vedere due assist a partita. Le reti arriveranno presto”.
15.03 “Caldara? Sembrava avesse la pubalgia ma non lo è, sta molto meglio. Ha cominciato a correre ma non ha nessuna lesione o rottura”.
15.00 “Non ho un leader? Non è vero, non mi manca. Se a fine partita con l’Atalanta non subiamo gol nel recupero siamo tutti contenti, si parla solo di una bella prestazione. Romagnoli ha la fascia da capitano e gli ha dato responsabilità . Higuain, Reina e Biglia hanno leadership, e nei momenti di difficoltà devono metterci una pezza”.
14.58 “Non siamo ancora una grande squadra, abbiamo difetti da correggere ma abbiamo poco tempo. Quando Leonardo dice che dobbiamo cambiare la mentalità non ha tutti i torti. Dobbiamo metterci più malizia e correggere i nostri difetti”.
14.56 “E’ il primo giorno che Cutrone si allena con la squadra, ha provato a fare cambi i cambi di direzione, vedremo domani. Siamo felici che sia a disposizione”.
14.54 Contro l’Empoli sarà una gara difficile: ci metteranno in difficoltà e non voglio la partita perfetta ma basta la vittoria”.
14.52 “Io psicologo? Io faccio l’allentaore, devo pensare di allenare la squadra, provo a trasmettere fiducia e non farli deprimere. Se per esempio Calhanoglu sbaglia non deve deprimersi”.
14.51 “Quando abbiamo palla giochiamo in un modo, quando invece non abbiamo palla dobbiamo migliorare, forse ci piacciamo troppo. Siamo forti e belli e non giochiamo più compatti. Dobbiamo fare più pressione, in modo più organizzato e così possiamo migliorare. Le due fasi in questo momento devono subire un cambiamento”.
14.48 “Pugno duro? Siamo una famiglia, non vorrei fare il Mario Merola della situazione. L’anno scorso l’ho dimostrato con Kalinic, quando le cose non vanno bene intervengo. Ma non devo fare nessuna scenata e usare le maniere forti. Non c’è nessun motivo e se vuoi trasmettere grinta devi stare attento perché rischi di fare solo danni”.
14.45 “Molte squadre sono giovani, ma noi non possiamo aspettare. E mica si possono sempre sprecare occasioni, in questo momento nemmeno sul 2-0 mi sento così tranquillo, c’è la sensazione che alla prima occasione possa succedere qualcosa”.
14.42 “C’era un periodo con Ancelotti che prendevamo gol su calci piazzati, poi facevamo 1-0 e ci mettevamo dietro la linea della palla, dopo il gol facevamo solo il contropiede, ce lo chiedeva lo stesso Ancelotti. Ora ci manca la convinzione, ci viene il braccino e subentra la paura di portare a casa il risultati. Vedo tanta preoccupazione e questo fa venire fuori i risultati usciti nelle ultime partite”.
14.40 “La rabbia? Bisogna metterla da parte e trovare tranquillità , parlare il meno possibile e far sentire sicuri i giocatori. Anche se stiamo perdendo punti per strada, abbiamo fatto buone prestazioni. Le facce depresse non servono a niente, vogliamo migliorare il quinto e sesto posto, quindi devo trasmettere tranquillità e correggere ciò che non ci fa raggiungere l’obiettivo”.
14.37 “Cosa è cambiato da Milan-Atalanta dell’anno scorso a quella di quest’anno? Intanto abbiamo segnato, non accadeva da quattro anni. Si sono visti dei miglioramenti, ma continuiamo a sbagliare quando dobbiamo ripiegare. Facciamo corse da 40-50 metri a campo aperto, ci stanchiamo troppo presto e non conquistiamo le seconde palle. Dobbiamo migliorare e giocare su caratteristiche che non ci sono congeniali”.
14.36 “Higuain ha un piccolo problema al flessore, se lo porta dietro da due giorni. Abbiamo cercato di tenerlo calmo per due giorni e domani faremo una prova con lui per vedere se sarà a disposizione”.
14.34 “Bonaventura? Non è un caso se riesce a trovare la via del gol con facilità , lui conosce benissimo i movimenti da fare e sta rendendo molto bene”.
14.33 Inizia la conferenza.
14.30 Amici di Sportface, buon pomeriggio da Milanello e benvenuti alla conferenza stampa di Gennaro Gattuso, che risponderà alle domande dei cronisti presenti in vista di Empoli-Milan.