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Alle 15:00 di lunedì 18 settembre ci sarà la conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Bologna-Inter, gara valida per la quinta giornata di Serie A in programma alle 20:45 di martedì 19 settembre. Sportface.it vi terrà compagnia nel corso dell’incontro con i giornalisti del tecnico nerazzurro che potrebbe toccare molti temi importanti e svelare qualche dettaglio di formazione in vista della gara del Dall’Ara.
Non perdere quindi le emozioni della vigilia che Sportface.it vi farà vivere nell’arco della conferenza del meno banale dei tecnici della Serie A quando è il momento di parlare alla stampa.
15:42Â – Termina la conferenza di Luciano Spalletti.
15:42 – Cancelo tornerà prima del derby. Stiamo però molto attenti a non avere una ricaduta, perché quando succede si rischia di perdere il giocatore da un punto di vista motivazionale. Preferisco dare un giorno di riposo in più per non rischiare ricadute. Noi però abbiamo fiducia nei giocatori, che sono allenatori di loro stessi. Sta succedendo anche con Santon, che stiamo facendo recuperare con molta calma”.
15:41 – “Dalbert nelle scorse partite è stato timoroso nell’esprimere le sue qualità per stare attento alle richieste che gli sono state date. E’ un giocatore con un buonissimo piede e una gran corsa. Se guardiamo le partite contro Spal e Crotone ha fatto il suo lavoro alla grande. Ha dato l’impressione di essere stato timoroso ma era semplicemente concentratissimo”:
15:38 – “Non bisogna pensare subito agli scontri diretti. Non abbiamo già vinto le prossime partite e dobbiamo concentrarci su queste. Ci sono però partite che danno emozioni ed euforia maggiori. E’ chiaro che le vittorie in questi scontri diretti danno una certezza in più alla squadra. La vittoria in questi scontri certificano la fiducia. Però nessuna squadra concede la vittoria, ho visto il Bologna contro il Napoli, gli sono saltati addosso e hanno giocato bene. Hanno dato il massimo. Se loro danno più di noi non conta che abbiamo vinto quattro partite. Nel calcio non si vive di rendita, come a scuola non si può smettere di studiare dopo aver preso buoni voti”.
15:33 – “L’anno scorso l’Inter ha perso a Crotone perché non c’era cultura di squadra, e sono stati presi in contropiede. Ho imparato da quella partita perché l’ho vista, anche per questo sabato abbiamo vinto”.
15:29 – “Se una squadra medio-piccola hanno la giusta lettura delle transizioni possono insidiare anche le grandi squadre. Le grandi squadre sanno che oltre all’individualità ci vuole un gioco di squadra efficace che riesca comunque a dare il risultato. Per essere una grande squadra bisogna avere individualità e collettivo. Una volta non sempre era così, mentre ora è fondamentale”.
15:26Â – “Anche Torino e soprattutto Sampdoria sono pericolose per la parte alta della classifica. La Sampdoria soprattutto ha una strategia tattica collaudata per sopperire alla differenza tecnica di alcuni singoli”.
15:23 – “Gagliardini è un giocatore che ha fatto anche sabato un gran lavoro. Se ha sbagliato diversi palloni è perchè non l’ho messo nelle condizioni giuste”.
15:21 – Siparietto in sala stampa: squilla il telefono a un giornalista, interviene Spalletti: “Con calma, tanto la multa ormai è partita e io mi sono perso la domanda”. Risate generali.
15:20 – “Joao Mario o Brozovic mediani? A me piacciono i centrocampisti che sanno farsi trovare intorno alla palla oppure allungarsi sulla trequarti. Se abbiamo un centrocampo statico diamo un vantaggio agli avversari, quindi mi piace far ruotare i centrocampisti. Joao può giocare anche indietro, l’ho già messo in amichevole”.
15:17 – “Se sia una sorpresa che siamo in testa? Non mi interessa. Quello che mi interessa che la squadra sappia è che non siamo così collaudati da poter inserire il pilota automatico, perché troveremo tante curve sulla nostra strada. Si dice che il campionato sia diviso in piccole e grandi. Il Crotone non so dove lo vogliate mettere ma ha dimostrato di sapere il fatto suo poiché ha dimostrato la consapevolezza di sapere dove sta. Sono stati bravi ma noi lo siamo stati altrettanto, anche nei singoli, come per esempio ha fatto Handanovic. Dobbiamo sapere che il nostro lavoro deve essere costante per migliorare”.
15:13 – “Ho fatto i complimenti a Icardi ma mi fa piacere che si parli ancora di margini di crescita. Si è continuato a pompare Icardi e Perisic, però si rischia che a un certo punto diventino distanti dalla squadra. Come noi abbiamo bisogno di loro, loro hanno bisogno di noi. Bisogna lavorarci per trovare il massimo del rendimento. Lui è un giocatore quasi “serpentesco” nell’area di rigore. E’ capace anche a stanare il difensore uscendo dall’area ma lasciando tali i suoi numeri in termini di realizzazione”.
15:11 – “Dalbert e D’Ambrosio hanno recuperato, ma a Crotone hanno fatto una fatica sopra la media per colpa delle condizioni ambientali. Per questo hanno entrambi già recuperato, perchè quando si è usciti da quella situazione si sono trovate condizioni normali e stabili. Penso di non avere problemi sotto l’aspetto della gestione dei giocatori”.
15:11Â – Inizia la conferenza di Luciano Spalletti
14:57 – La conferenza è in programma per le ore 15.
14:56Â – Buon pomeriggio, e benvenuti alla diretta scritta della conferenza stampa di Luciano Spalletti che precede Bologna-Inter, gara valevole per la quinta giornata di Serie A.