Il IX Torneo Internazionale di Roma chiude i battenti. Per il quarto anno consecutivo il circuito All Round ha avuto l’onore di ospitare la manifestazione ITF Senior riscontrando il successo delle edizioni passate. Malgrado qualche giorno di pioggia, gli organizzatori sono riusciti addirittura ad anticipare di un giorno la fine prevista della manifestazione. A tracciare un bilancio della oramai usuale kermesse senior capitolina, ci ha pensato il direttore tecnico Claudio Panatta.
“Abbiamo voluto agevolare i partecipanti in virtù del Gran Premio di Formula E in corso – ha spiegato Claudio Panatta –. Questa è la ragione per cui abbiamo anticipato di un giorno la fine prevista dell’evento. Abbiamo avuto qualche difficoltà questa settimana a causa della pioggia ma grazie allo staff e ai campi coperti siamo riusciti a far disputare le partite regolarmente”.
La macchina organizzativa è stata perfezionata negli anni e le uniche modifiche da apportare sono state minime. Inutile intaccare una formula di per sé efficiente così come ribadisce lo stesso Panatta.
“Ormai tutti noi siamo collaudati su questo tipo di torneo. Fortunatamente è andato tutto liscio, abbiamo soltanto effettuato dei piccoli accorgimenti per migliorare la qualità e il servizio offerto. Inoltre tutto lo staff è soddisfatto del lavoro svolto. La speranza è che sia i giocatori che il pubblico accorso in questi giorni abbiano avuto la stesse sensazioni”.
Proseguire su questa strada, accrescere la visibilità del circolo e organizzare eventi di più alto rango sono gli obiettivi non troppo velati su cui si ripongono le aspettative del direttore tecnico.
“Per quel che mi riguarda mi piacerebbe organizzare un torneo ATP, fermo restando che vorrei mantenere al contempo in vita l’ITF Senior. Sarebbe una bella vetrina”.