Da Wimbledon a Roma, dal tempio del tennis all’Antico Tiro a Volo, Anastasia Potapova e Dayana Yastremska tornano a sfidarsi in una prestigiosa finale. Due anni fa le due ‘next gen’ slave si affrontarono nella finale di Wimbledon Junior, vinta dalla Potapova in due set, mentre domani, alle 11.30, saranno protagoniste dell’ultimo atto dell’Itf Roma – Antico Tiro a Volo, il secondo torneo femminile italiano più importante dopo gli Internazionali BNL d’Italia.
Derby ‘Millenials’. Diciassette anni ed ex numero 1 del mondo under 18, Anastasia Potapova insegue al Circolo Antico Tiro a Volo il secondo titolo della carriera. Diciotto anni appena compiuti, Dayana Yastremska vuole prendersi la rivincita rispetto a Wimbledon. Due ragazze nate negli anni 2000, due predestinate, due ragazze dal futuro più che roseo. Potenti, sportivamente cattive, pronte a lottare su ogni singolo punto nonostante il sole cocente che in questi giorni sta colpendo Roma. “Siamo cresciute rispetto alla finale di due anni fa – racconta la Potapova – e abbiamo maturato una notevole esperienza. Sarà una finale difficile che non vedo l’ora di vivere”.
Una finale senza falco. L’ultimo atto di Wimbledon Junior 2016 è piuttosto noto non soltanto per il grande tennis espresso dalle due finaliste, ma soprattutto per i match point che Yastremska ha annullato grazie a… Hawk Eye. Come si può vedere dal video l’urlo in gola di Potapova fu stoppato ben due volte dall’occhio di falco. Alla terza opportunità, però, finalmente Anastasia ha potuto alzare le braccia al cielo. Bellissimo l’abbraccio, sincero e sentito, tra le due ragazze slave, che domani incroceranno nuovamente le racchette per una nuova emozionante finale.
