Da Demiral ad Elmas, passando per Calhanoglu e Yazici: è sotto gli occhi di tutti la grande crescita che sta vivendo il calcio turco in questi ultimi anni, sia come Nazionale, che come campionato, una crescita testimoniata dall’attenzione sempre maggiore dei club di Serie A nei confronti delle vicende turche. La nostra redazione ha quindi chiesto a Renato Boschetti, giornalista sportivo esperto di calcio turco, di spiegarci più nel dettaglio di che tipo di giocatori stiamo parlando, soprattutto in relazione ad Elmas, neo acquisto del Napoli, e Yazici, sul quale si sta muovendo da tempo la Lazio.
Partendo proprio da Eljif Elmas, macedone non ancora ventenne che ha stregato il Napoli, il quale non ha avuto dubbi nell’investire 15 milioni di euro per assicurarsi il gioiellino del Fenerbahce, Boschetti spiega: “Parliamo di un giovane che possiede molta esperienza internazionale ed è abituato a palcoscenici importanti, facendo già parte della Nazionale macedone e grazie anche all’esperienza maturata in campo europeo con il Fenerbahce. Si tratta”, continua, “di un centrocampista completo, che fa al caso di Ancelotti e del Napoli, dato che nasce come trequartista, quindi è abituato a muoversi vicino alle punte, ma può ricoprire anche i ruoli di mezzala e regista. Inoltre, è un giocatore roccioso a livello fisico, ed è dotato di un tiro potente.”
In procinto di approdare in Italia è anche Yusuf Yazici, classe ’97 del Trabzonspor individuato dalla Lazio come il sostituto di Milinkovic-Savic: “Parliamo di un altro numero 10, un trequartista, che ha giocato, però, anche come mediano e come esterno in un 4-2-3-1. Fa parte dei talenti della “cantera” del Trabzonspor,” racconta Renato Boschetti, “ma, pensando ad un suo impatto con il calcio italiano, penso sia meno pronto rispetto ad Elmas, e quindi potrebbe aver bisogno di un periodo di adattamento, com’è stato per Calhanoglu e Under.”
Infine, un focus su due giocatori che già militano in Serie A, ovvero Calhanoglu, che ricoprirà un ruolo importante nel 4-3-1-2 di Giampaolo, e Demiral, che ha stregato la Juventus dopo soli sei mesi passati al Sassuolo e che è tuttora al centro di molte voci di mercato. Per quanto riguarda il difensore, Boschetti promuove a pieni voti l’acquisto della Juventus: “I bianconeri ci hanno visto giusto, si tratta di uno dei migliori talenti di questa generazione, dotato anche di un’ottima tecnica, tanto che è già titolare della Turchia. Lo prenderei ad occhi chiusi anche per 35/40 milioni di euro.” Infine, chiusura su Calhanoglu, che nei suoi primi due anni di Milan ha già dimostrato la sua duttilità in campo: “Hakan può fare benissimo la mezzala con Giampaolo. È vero, non è il suo ruolo naturale, ma abbiamo visto come al Milan tendano ad arretrarlo, nonostante l’attuale tecnico lo veda bene anche come trequartista: in quella posizione, però, il titolare dovrebbe essere Paquetà”.
