E’ stato campione europeo sui 10.000 metri piani a Stoccarda nel 1986, nella notte magica del mezzofondo azzurro che vide salire sul podio anche Alberto Cova e Totò Antibo. Stoccarda ma non solo, tanti successi, record italiani e medaglie nella rassegna continentale. Stefano Mei, atleta versatile, capace di correre forte tutte le distanze del mezzofondo si racconta in una lunga intervista, raccontando le prime gare (“Andai al campo accompagnato dal nonno con la vespa”) , il rapporto speciale con il suo allenatore Federico Leporati (“L’ho sempre considerato un fratello maggiore”) e la rivalità con Alberto Cova (“Eravamo diversi caratterialmente, ma il nostro dualismo è stato positivo perché ha consentito a tutti di vincere”). Candidato alla Presidenza della FIDAL per il prossimo quadriennio, auspica un supporto immediato per le società (“Bisogna dare liquidità adesso, in maniera meritocratica e trasparente. Molte società rischiano di scomparire. Per il ritorno alle gare ci sarà tempo, adesso la priorità è la salute”).