Luca Nardi ha trionfato al Challenger di Forlì 2022, riuscendo a superare Sasikumar Mukund in finale per 6-3, 6-1. Vittoria netta ed eloquente per il talentino italiano classe ’03, ai danni del più esperto indiano: primo titolo Challenger e grande gioia per l’azzurro. Nell’occasione specifica, sul cemento indoor romagnolo del ‘Tennis Club Villa Carpena’, Nardi è riuscito ad avere la meglio su tennisti del calibro di Christian Harrison; il tennista nostrano ha dimostrato completezza tecnica e pragmatismo nei momenti decisivi. Exploit rilevante del pesarese, il quale ha raggiunto la posizione 306 del ranking Atp e punta alla top 300, realisticamente in poche settimane. Considerando le qualità tecniche di Lorenzo Musetti e Nardi stesso, tra gli altri, con Flavio Cobolli con caratteristiche più da ‘guerriero’, gioventù aurea per l’Italia.
Dopo la splendida vittoria a 18 anni d’età, il prospetto ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva ai microfoni di Sportface.it, esprimendosi sull’affermazione di riferimento. Nardi entusiasta e convinto del proprio percorso, soltanto agli inizi e già convincente: “Ieri emozione fantastica, ho vinto il mio primo Challenger e non me lo aspettavo, anche se nell’ultimo periodo mi sono allenato bene e ci sono andato vicino proprio a Forli, nel 2021, fermandomi però in semifinale. Questa settimana ho continuato il lavoro degli ultimi mesi, sono sulla strada giusta: sto provando a essere costante e più professionale possibile. È andata bene e sono parecchio contento“. Prima vittoria in evidenza di Nardi, nel circuito Challenger, con prospettive rosee per il futuro; così come esplicitato dal tennista italiano, fondamentale mantenere una costanza di riferimento lodevole.
