Si aggiunge un altro capitolo alla storia d’amore tra Lorenzo Sonego e Wimbledon. E’ il piemontese il protagonista di questo day-4: andiamo a scoprire insieme cos’è accaduto.
- Affrontare Roger Federer
- Affrontare Roger Federer sul Centrale di Wimbledon
- Affrontare l’anno dopo, sempre a Wimbledon, Rafa Nadal
Molti giocatori si limitano a sognare cose del genere, altri invece riescono al massimo in una delle tre. Lorenzo Sonego ha invece fatto en plein e sabato vivrà un’altra giornata indimenticabile per la sua carriera. Grazie alla vittoria in tre set ai danni di Gaston, l’azzurro si è infatti guadagnato un palcoscenico importante contro uno dei giocatori più forti di sempre. Niente male per un ragazzo che ha fatto il suo esordio a livello Atp solo a 21 anni e che ha dovuto attendere altri due anni per il suo primo successo a livello slam. Con grande umiltà e spirito di sacrificio, Sonego è però riuscito a costruirsi una signora carriera ed ha potuto togliersi numerose soddisfazioni. Match di grande prestigio contro sportivi che hanno impresso il proprio nome nella storia ne sono un esempio.
Nella giornata di sabato, dunque, 12 mesi dopo la sfida a Roger Federer, Lorenzo se la vedrà con Rafa Nadal nel tempio del tennis. Sicuramente match del genere vanno innanzitutto goduti perché sono un’esperienza unica, e poi vanno anche gestiti visto che la pressione è inevitabilmente tanta. Detto ciò, non è da escludere il tentativo di provare a vincerli. D’altro Wimbledon non è il Roland Garros per Nadal e se due tennisti come Berankis e Cerundolo sono riusciti a strappargli un set, sicuramente anche Sonego ha le carte in regola per farlo. Certo, da conquistare un set a sconfiggere un campione come il maiorchino ce ne passa eccome, ma sognare non costa nulla. E poi l’Italia del tennis è già riuscita a fare da guastafeste ad una leggenda di questo sport alla ricerca del Grande Slam. Stiamo ovviamente parlando di Roberta Vinci, che nel 2016 fermò Serena Williams ad un passo dalla storia.
Sonego deve ripartire dalla bella vittoria in cinque set contro Kudla, che in precedenza l’aveva sempre battuto, e dal solido successo ai danni di Gaston, dove ha tremato solamente un po’ nel finale. Ciò che potrebbe giocare a suo favore è il fatto di non avere nulla da perdere e magari l’entusiasmo di un incontro così prestigioso. Nadal parte ovviamente favorito (tutti si aspettano di vederlo in finale contro Djokovic, a maggior ragione ora che avversari pericolosi come Berrettini e Cilic sono stati messi fuori gioco dal Covid-19), ma Sonego proverà a giocarsi le sue carte e magari aggiungere alla sua lista di vittime mietute (che conta un certo Novak Djokovic) anche il detentore in ambito maschile del record di slam.
SONEGO-GASTON: IL PUNTO DEL TORNEO (VIDEO)
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Lorenzo era l’unico azzurro impegnato nella giornata odierna, dove comunque non sono mancati match avvincenti e neppure la pioggia. Per quanto riguarda il torneo maschile, il match più atteso era ovviamente quello di Nadal, che ha lasciato un (altro) set per strada ma è comunque approdato al terzo turno. Avanti anche Tsitsipas e Kyrgios, che si sfideranno al terzo turno in una sfida che non ha bisogno di presentazioni. Su una superficie come l’erba partirà favorito l’australiano, ma ovviamente tutto può accadere. Fuori Shapovalov e Schwartzman, mentre Bautista Agut è il terzo tennista positivo al Covid-19 (dopo i sopra citati Berrettini e Cilic) ed è stato costretto al forfait.
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In ambito femminile, invece, le luci dei riflettori non possono che essere puntati sulla numero uno al mondo Iga Swiatek. Grazie al successo odierno, la polacca ha infatti allungato la striscia di vittorie consecutive a 37 (agganciando Martina Hingis) e portandosi al quinto posto – a pari merito con l’elvetica – della classifica all time. Tuttavia quella contro la lucky loser Pattinama Kherkove è stata tutto fuorché una passeggiata. Iga ha infatti ceduto un set (appena il secondo negli ultimi 20 disputati a livello slam) ed ha impiegato oltre due ore per avere la meglio. Al prossimo turno se la vedrà contro la francese Cornet. Avanza Simona Halep, che mette fine alla carriera di Flipkens regalandole un abbraccio a fine match che ha toccato il cuore anche dei più duri (persino il giudice di sedia Kader Nouni non è riuscito a trattenere l’emozione). Ok Badosa e Kvitova, che si sfideranno al terzo turno, mentre esce di scena la finalista in carica Karolina Pliskova, sconfitta dalla beniamina di casa Katie Boulter.
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