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Wimbledon, Alcaraz nei quarti tra alti e bassi: contro Paul vietato sbagliare

Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz - Foto PA Wire/PA Images / IPA

Nonostante un tabellone sulla carta più che agevole, il percorso di Carlos Alcaraz fino ai quarti di finale di Wimbledon 2024 non è stato una passeggiata di salute. Dall’esordio non scontato contro il qualificato Lajal, che per due set gli ha tenuto testa, fino ai 5 set contro Frances Tiafoe, passando per i rischi corsi contro Humbert, il quale avrebbe potuto portarlo anche lui al quinto. In un modo o nell’altro lo spagnolo se l’è cavata, riuscendo a vincere tutti e quattro i match, ma il prossimo test sarà quello più importante e difficile. Il suo avversario sarà infatti Tommy Paul, che ha una striscia aperta di nove vittorie consecutive, è reduce dal titolo al Queen’s e sull’erba sa giocare eccome. Ovviamente Alcaraz partirà (ancora) ampiamente favorito, ma stavolta i passaggi a vuoto potrebbero costargli più caro del solito.

Nei quattro incontri finora disputati sui prati londinesi, Carlitos ha alternato minuti di ottimo tennis a momenti da dimenticare, sfoggiando il meglio e il peggio del suo repertorio. Il meglio è stato degno di un campione in carica e di un giocatore determinato a concedere il bis, del tutto a suo agio in queste condizioni di gioco. Il peggio è stato però altrettanto preoccupante, come ad esempio i quattro break consecutivi subiti contro Humbert oppure un delicato 0-30 sul 4-4 del quarto con Tiafoe avanti 2 set a 1. Molto dipenderà dunque da quale versione ammireremo dello spagnolo oppure in che percentuale giocherà bene e in quale male.

Pronto ad approfittarne Tommy Paul, che sta giocando forse il miglior tennis della sua carriera e, oltre alla seconda semifinale Slam della carriera (la prima a Wimbledon), va a caccia anche del debutto in top 10, che dista una sola vittoria. L’americano sta attraverso un momento di forma notevole e dopo il prestigioso titolo al Queen’s è stato protagonista di un percorso estremamente solido anche ai Championships, dove non ha dovuto sconfiggere avversari di primo piano ma ha sempre rispettato il pronostico della vigilia.

Secondo i bookmakers sarà Alcaraz a partire favorito, e neanche di poco, ma basta dare un’occhiata ai precedenti per capire che non si tratterà di un incontro dall’esito scontato. I due giocatori sono infatti appaiati sul 2-2, con Paul che ha vinto in Canada sia nel 2022 che nel 2023 e Alcaraz che si è imposto, sempre sul cemento nordamericano, a Miami e a Cincinnati nel 2023. Appuntamento nel pomeriggio, verso le 16, sul Campo 1: in palio un posto in semifinale contro Medvedev o, più probabilmente, Sinner.

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