Tre successi per il tennis azzurro nel Day 2 del torneo di Wimbledon 2024, caratterizzato dalle prime interruzioni di pioggia. Tra uno stop e l’altro – fortunatamente brevi – sono riusciti a portare a casa il proprio match Lorenzo Musetti, Luciano Darderi e Flavio Cobolli. Il carrarino ha faticato più del previsto contro il modesto Lestienne, rischiando persino di andare in svantaggio di due set. Ha invece annullato due set point nel secondo e, dopo aver vinto il tie-break, ha dominato terzo e quarto, invertendo il trend in un match che rischiava di complicarsi. L’azzurro sorride inoltre per l’eliminazione shock di Andrey Rublev, sconfitto a sorpresa da Comesana, che gli spiana la strada per gli ottavi di finale.
Non si prospetta però una passeggiata di salute il cammino di Musetti, già a partire dal prossimo turno, dove sfiderà un derby tricolore Luciano Darderi. Dall’esultanza sembrava che Luli avesse vinto il torneo, invece ha piegato in cinque set Jan Choinski, conquistando la prima vittoria in carriera nello Slam londinese. Darderi evidentemente ci tiene tanto e, pur non essendo l’erba la superficie che predilige, è riuscito ad emergere vittorioso dalla lotta ed a prolungare il suo soggiorno nella capitale britannica. Non ci sono precedenti a livello Atp tra i due, i quali si sono però incontrati nella semifinale del Challenger di Torino quest’anno, vinta da Lorenzo.
Infine, è arrivato anche un successo contro pronostico, targato Flavio Cobolli. Reduce dai quarti a Eastbourne, l’azzurro è riuscito a mandare al tappeto un avversario insidioso come l’australiano Hijikata, fresco dei quarti al Queen’s. Cobolli ha servito meno del 50% di prime in campo, ma ha messo a referto tanti vincenti ed a prevalere dopo tre ore di gioco, regalandosi l’accesso al secondo turno, dove attende Tabilo o Evans, fermati dalla pioggia.
In questo Day 2 a Londra sono però arrivate anche tre sconfitte per l’Italtennis: giornata no per Luca Nardi, sconfitto in tre rapidi set dall’argentino Tomas Etcheverry, al primo trionfo stagionale sui prati. Fuori anche Lucia Bronzetti, che ha fatto il possibile ma poteva ben poco contro la più quotata Leylah Fernandez, vittoriosa per 6-4 6-3. Sconfitto infine Mattia Bellucci, il cui match contro Ben Shelton era stato sospeso per oscurità sulla situazione di 2 set a 1 in suo favore e nella prosecuzione l’americano ha avuto la meglio al quinto.
Per quanto riguarda gli altri match, spicca il netto successo di Novak Djokovic, che circa un mese dopo l’operazione al menisco è tornato in campo ed ha ottenuto una vittoria schiacciante ai danni del qualificato Kopriva per 6-1 6-2 6-2. Ovviamente l’avversario non rappresentava un ostacolo insormontabile, ma Nole è apparso in gran spolvero e pienamente ristabilito. Vittorie per i favoriti Hurkacz e Zverev, così come per Rune, Tsitsipas, Fritz e Draper (in cinque set). Sconfitto a sorpresa Sebastian Korda, che si è arreso ai 51 aces del lucky loser Mpetshi Perricard, mentre si è ritirato Andy Murray, che giocherà soltanto il doppio insieme al fratello Jamie.
In merito al torneo femminile, infine, buona la prima per Iga Swiatek e Elena Rybakina, rispettivamente vittoriose ai danni di Kenin e Ruse. Tutto facile per Wozniacki, Pegula, Jabeur e Kalinskaya, mentre la grande sorpresa del giorno è l’eliminazione di Marketa Vondrousova, campionessa in carica. La ceca non è riuscita a gestire la pressione e si è arresa alla spagnola Bouzas Maneiro per 6-4 6-2, lasciando il Centrale a testa bassa. E’ la prima volta dal 1994 che una campionessa uscente viene eliminata al primo turno dello Slam londinese.