Lorenzo Sonego si regala un’impresa! Il tennista piemontese, reduce dalla finale ad Eastbourne, non aveva mai vinto una partita nel tabellone principale di Wimbledon, ma, grazie al successo contro James Duckworth, giunge fino alla seconda settimana dell’edizione 2021. 6-3 6-4 6-4 il risultato finale di un match dominato dall’azzurro, che, con questo risultato, si porta virtualmente al numero 25 della classifica ATP (best ranking). Era dal 1958 che l’Italia non piazzava due propri rappresentanti negli ottavi di finale.
Il match segue un ritmo molto rapido nel primo set: i due tennisti partono alla grande con la battuta, ma l’australiano va subito in difficoltà. Sonego perde un solo punto al servizio in tutto il set e, grazie ad un break ottenuto nel sesto game, conquista il primo parziale. Il risultato è un netto 6-3 maturato in appena 28 minuti di gioco effettivo (da segnalare anche la pausa di 1 ora e 40 minuti, causa pioggia, avvenuta sul 4-2).
Iniziata la seconda frazione, Duckworth sembra ritrovare fiducia nei propri colpi e soffre meno al servizio. Il torinese, tuttavia, continua a giocare benissimo e non trema quando è sotto pressione nello scambio, sfoderando accelerazioni di dritto micidiali. Ottimo anche il rendimento con la prima in campo, con il numero 91 del mondo che fatica tantissimo a far partire lo scambio. Il 23° favorito del tabellone comincia a soffrire alla battuta, va per due volte consecutive ai vantaggi, ma riesce sempre ad uscirne fuori grazie a un buon numero di ace. Sul 4-4, il nostro portacolori cambia totalmente marcia, mette a segno 8 punti di fila e chiude anche il secondo parziale, mettendo una seria ipoteca sul passaggio agli ottavi.
In apertura di terzo set, arriva un’altra palla break per il numero 27 del mondo, ma stavolta il tentativo di assalto viene respinto dallo sfidante, che reagisce d’orgoglio e si procura la prima palla break del suo match. A quel punto, è incredibile come Sonego riesca ad alzare il livello: il piemontese annulla la chance con un lob millimetrico, tiene il turno di battuta e poi mette a segno il break decisivo nel settimo game. La chiusura, di conseguenza, diventa una formalità: dopo non aver sfruttato due palle match nel nono gioco, l’italiano chiude con il servizio a disposizione. 6-3 6-4 6-4 il punteggio finale per il torinese, che conquista gli ottavi di finale di un Major per la seconda volta in carriera (la prima al Roland Garros 2020).