“Il mio grande sogno è vincere una coppa come quella di Peter Fill e ovviamente anche una medaglia olimpica, ma sono più un’atleta da Coppa del mondo”. Queste le ambizioni di Federica Brignone, presente oggi al comando generale dei carabinieri a Roma, premiata dal comandante generale Tulio Del Sette. “Sono molto soddisfatta della mia stagione e, più in generale, dei risultati ottenuti da noi italiane – ha sottolineato l’atleta lombarda commentando la stagione di sci alpino conclusa lo scorso mese – Tra le donne abbiamo vinto la classifica per nazioni e non succedeva da tanti anni. Quale la ricetta vincente? Sta funzionando tutto: quando hai tanti atleti che vanno forte, come è successo quest’anno, uno tira l’altro. A nessuno piace stare indietro, in ogni allenamento dai il massimo per essere davanti e questa è una grandissima cosa”.
Il prossimo anno c’è l’Olimpiade di Pyeongchang e la Brignone ha già le idee chiare: “La pista dove si disputeranno le discipline veloci è abbastanza facile, non ha grosse pendenze – ha sottolineato la sciatrice azzurra, che lo scorso febbraio ha colto un quarto posto nel superG preolimpico sulla pista di Jeongseon – La difficoltà sta nei dossi e nei movimenti di terreno: dipende tutto da come tracceranno. La discesa secondo me è un po’ facile, non è proprio come piace a me, ma in superG e gigante (quest’ultimo si disputerà su una pista diversa, ndr) potrò dire la mia. Intanto per noi italiane è difficile anche solo qualificarsi: siamo moltissime e tutte di alto livello, essere nel quartetto sarà già una conquista”.
La Brignone ha infine elogiato Sofia Goggia, protagonista di una stagione fantastica: “È una grande atleta – ha dichiarato la sciatrice lombarda – Ha sempre lavorato tanto, è stata molto sfortunata nella sua vita e carriera da sportiva, ma sapevo che prima o poi sarebbe arrivata ad alti livelli. Avere qualcuno che in allenamento va sempre forte ti stimola: lei è tra le migliori, dunque quando riesci ad avvicinarla capisci di essere tra le prime o comunque di andar forte e avere delle possibilità”.