Matteo Arnaldi da sogno. Il ventiduenne azzurro batte il francese Arthur Fils con lo score di 3-6 7-5 7-6(5) 5-7 6-4 e si qualifica per il terzo turno degli Us Open 2023 dopo tre ore e cinquantasette minuti di grande battaglia. Un match giocato con testa e gambe, con mentalità e qualità da parte dell’azzurro che sabato giocherà per la prima volta in carriera un terzo turno a livello slam e se la vedrà con il britannico Cameron Norrie che ha sconfitto Hsu in tre set. Ma ci sarà tempo per pensare a quella partita: per l’azzurro sarà difficile dimenticare il match di oggi, vinto sul campo 10 di Flushing Meadows.
PRIMO SET – L’inizio di partita sembra sorridere ad Arnaldi che brekka subito il francese e si porta sul 2-0. Ma minuto dopo minuto Fils diventa padrone della prima frazione di gioco: il francese brekka due volte di fila l’azzurro, vince cinque games consecutivi e si porta sul 5-2. Arnaldi riprende il filo nell’ottavo gioco, ma ormai è troppo tardi per pensare di rimettere in piedi il primo set. Il diciannovenne non trema e chiude il parziale per 6-3.
SECONDO SET – La prima metà della seconda frazione di gioco scappa via senza particolari sussulti con entrambi i giocatori che tengono i rispettivi turni di servizio non concedendo occasioni all’avversario. Sul 3-3, nel fatidico settimo game, Arnaldi rimonta da 15-40 e annulla tre palle break riuscendo a vincere un game molto importante. Dopo il cambio di campo tocca a Fils rimontare da 15-40 e lo fa con grande autorità. La tensione comincia a crescere, ogni game rischia di essere un pericolo per chi serve. Arnaldi però non trema e sul 6-5 mette pressione al suo avversario. Fils sbaglia qualcosa di troppo e cede servizio e set: un set pari.
TERZO SET – Nel terzo parziale l’equilibrio è massimo. Entrambi i giocatori sono molto solidi in battuta e danno battaglia da fondo con Fils che prova a rompere la resistenza di Arnaldi, ma Matteo serve alla grande ed è concentrato su tutti i punti. Si arriva al momento decisivo del set con entrambi i tennisti che non hanno concesso nessuna chance all’avversario. Sul 5-4 in favore dell’azzurro Fils si salva da 15-30 con un passante di Matteo che esce davvero di poco. Nel dodicesimo gioco il transalpino annulla un set point con un servizio vincente e allunga il parziale al tie-break. Arnaldi è sempre in vantaggio, ma Fils non molla e in qualche modo aggancia l’azzurro prima sul 4-4 e successivamente sul 5-5. Nell’undicesimo punto Fils sbaglia il diritto e Arnaldi non trema: servizio e diritto vincente, due set ad uno.
QUARTO SET – Matteo ha la grande chance ad inizio quarto set di ammazzare la partita, ma spreca due palle break e Fils rimane aggrappato in qualche modo all’incontro. Non sfruttate queste possibilità, il set fila via liscio per chi serve: sia Arnaldi che il francese alzano le percentuali e servono alla grande. La partita scorre via liscia senza particolari sussulti, entrambi i giocatori servono bene e non concedono altre chances a chi risponde. Almeno sino al 5-5 quando la situazione comincia a farsi calda: Fils sul 30-30 riesce in qualche modo a tenere il servizio. Mentre Arnaldi si incarta: poche prime di servizio e gioco troppo remissivo. Fils ne approfitta e, anche grazie ad un doppio fallo dell’azzurro, vince il set per 7-5.
QUINTO SET – Due doppi falli ed un brutto errore di diritto di Fils fanno sì che Arnaldi cominci il quinto e decisivo avanti di un break. Matteo vola sul 2-0 ed ha anche la chance per il doppio break, ma il transalpino riesce, in qualche modo, a rimanere attaccato alla partita. Arnaldi nel quarto gioco, sul 2-1 in suo favore, si trova sotto 0-30 ma reagisce alla grande e con un rovescio lungolinea stellare riesce a tenere un turno di servizio molto delicato. I nervi di Fils cominciano a dare qualche segnale d’allarme: Arnaldi rimane lì in ogni game, sa che la partita può prendere una piega definitiva da un momento all’altro. Il francese cede nuovamente la battuta e spacca la racchetta a terra prendendosi warning. Matteo è ad un passo da un grande risultato e inconsciamente lo sa: sopra 4-1 si irrigidisce e perde uno dei due break e poco dopo si ritrova avanti 4-3. La tensione è altissima, l’azzurro si ritrova sotto 0-30 ma è qui che sfodera la stoffa da grande giocatore: ace, smash a rimbalzo difficilissimo e una grande palla corta certificano il 5-3. Fils non molla e accorcia sul 5-4, ma nel momento della verità Arnaldi non trema. L’azzurro mette a segno un passante di diritto da sogno e poi sigilla la partita con il servizio. Un successo meritato.
