Daniil Medvedev - Foto Ray Giubilo
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E’ Daniil Medvedv il vincitore degli US Open 2021. Crollo totale all’Arthur Ashe Stadium di New York per Novak Djokovic, costretto ad arrendersi in tre set (6-4, 6-4, 6-4) al numero due al mondo, autore di una splendida partita dove ha dominato nei suoi turni di battuta rischiando solamente sul finale di match, dove però non ha fallito al terzo championship point.
LA PARTITA – Subito break in apertura di match in favore di Medvedev, il quale parte a mille approfittando del momento di difficoltà del serbo e avendo la meglio ai vantaggi nel primo game (1-0). Nel terzo game Djokovic è costretto ad annullare altre due palle break al russo e rimane in corsa (2-1). Ma il numero due al mondo è perfetto nei suoi turni di battuta, e chiude il parziale mettendo a segno otto ace (6-4).
Djokovic sembra essersi ripreso nel secondo set e Medvedev è subito costretto ad annullare tre palle break al serbo nel secondo game, dove ha rimontato dallo 0-40 (1-1). Nel terzo gioco il numero uno al mondo annulla una palla break al russo chiudendo con lo smash (1-2), e ancora il serbo ha due possibilità di strappare il servizio all’avversario nel game successivo, ma Medvedev annulla tutto rimettendo il parità il parziale (2-2). Tanto nervosismo in campo e un Djokovic ancora troppo contratto; nel quinto gioco il russo ha di nuovo la meglio e strappa la battuta al serbo, autore di troppi errori (3-2). Nessun problema per il numero due al mondo nel finale di set, chiuso al terzo set point con un errore di rovescio dell’avversario (6-4).
Crollo totale di Djokovic nel terzo set. Subito tre game consecutivi e due break conquistati dal russo nel primo e nel terzo gioco, entrambi condizionati da due errori finali del numero uno al mondo (3-0). Il serbo prova a reagire tenendo il turno di battuta a zero nel quinto gioco e nel settimo gioco (5-2), e nell’ottavo game tre doppi falli consecutivi condannano il russo che perde il servizio concedendo all’avversario la possibilità di rimontare (5-3). Nole tiene il servizio a 15 portandosi sul 5-4, ma Medvedev questa volta non fallisce
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