Si fa sempre più difficile la situazione legata alle Olimpiadi di Tokyo 2020, che sembrano sempre più vicine a essere posticipate, probabilmente di un anno,per via dell’emergenza coronavirus. Arriva infatti la presa di posizione di due nazioni che hanno dichiarato di non mandare alcun atleta qualora i Giochi non saranno rinviati. La decisione del Canada sembra netta: “Comunichiamo la difficile decisione di non mandare i propri atleti alle Olimpiadi nell’estate 2020. Per quanto riconosciamo le complessità legate a un rinvio, niente è più importante della salute e della sicurezza dei nostri atleti e della comunità mondiale. Non è solo una questione di salute degli atleti ma di salute pubblica”. Si unisce anche un altro paese di grande peso sportivo come l’Australia: “Riteniamo che si debba dare ora priorità alla propria salute e a quella di chi li circonda. Non può essere assemblata una squadra australiana, è chiaro che i Giochi non possono disputarsi a luglio”.
Tokyo 2020, se le Olimpiadi non saranno rinviate Australia e Canada non partecipano
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