La diciassettesima medaglia azzurra alle Olimpiadi di Tokyo 2020 arriva dal canottaggio e porta la firma di Stefano Oppo e Pietro Ruta. Nella finale dei due di coppia pesi leggeri maschile, gli azzurri hanno chiuso al terzo posto in 6:14.30, ottenendo la medaglia di bronzo. Ottima gara da parte degli italiani, secondi al primo intermedio ma costretti ad arrendersi alla superiorità di Irlanda (oro) e Germania (argento). Tuttavia, Oppo e Ruta sono rimasti saldi in terza piazza fino alla fine, difendendosi alla grande da un tentativo di rimonta della Repubblica Ceca.
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AZZURRI IN GARA ALLE OLIMPIADI
Neppure il tempo di festeggiare che Valentina Rodini e Federica Cesarini regalano all’Italia una gioia ancora più grande. Sono loro infatti a conquistare la seconda medaglia d’oro della spedizione azzurra a Tokyo (dopo quella di Vito Dell’Aquila). Una finale incredibile che ha visto fin dalle prime battute quattro coppie comprese in meno di un secondo. La situazione è rimasta a lungo immutata prima che i Paesi Bassi tentassero l’allungo, portandosi a più di un secondo di vantaggio. Tuttavia, in un finale al cardiopalma, è stata l’Italia ad avere la meglio. Rodini e Cesarini hanno preceduto la Francia di appena 14 centesimi e i Paesi Bassi di 49. 6:47.54 il loro crono.
Infine, niente da fare per Gennaro Alberto Di Mauro. L’azzurro, impegnato nelle semifinali del singolo maschile, non è andato oltre la quarta posizione. Ciò vuol dire mancato accesso alla finale. Il talentuoso italiano, che ha comunque lasciato trasparire ottimi segnali in vista del futuro, deve accontentarsi della finale B. Troppo forti, almeno per il momento, Norvegia, Croazia e Lituania, che hanno preceduto l’Italia.