“Almeno il 75% dei residenti del Villaggio Olimpico di Tokyo sarà vaccinato. A dirla tutta, siamo convinti che il tasso riesca a salire oltre l’80%“. Lo ha detto Thomas Bach, presidente del Cio, in occasione sessione di apertura della Commissione di coordinamento dei Giochi. E’ stato infatti trovato un accordo con l’azienda americana Pfizer per ridurre il rischio di complicanze legate al Covid-19 in quel di Tokyo. Sulla stessa lunghezza d’onda Seiko Hashimoto, presidente del comitato organizzatore, il quale ha detto: “Le virtù del Giappone saranno apprezzate da tutto il globo. Negli ultimi test event a Tokyo è stata registrata una sola positività“. Hashimoto ha poi aggiunto che una decisione sull’eventuale presenza del pubblico verrà presa solo a giugno e dipenderà dall’evoluzione della curva dei contagi.
E l’opinione pubblica cosa ne pensa? Non si può dire che sia particolarmente favorevole alla scelta del paese di organizzare l’evento. Un’associazione di 6000 medici giapponesi, ad esempio, ha infatti spedito una lettera per esprimere il proprio disappunto. “Annullare l’evento sarebbe la scelta più saggia. Olimpiadi e Paralimpiadi peggioreranno la pandemia ed il Giappone sarà responsabile di contagi e morti” si legge. Una missiva che le autorità competenti non avrebbero intenzione di prendere in considerazione.
