Matthias Mayer va a conquistare la terza medaglia d’oro della sua carriera alle Olimpiadi invernali. Lo fa a Pechino in una prova pressoché perfetta in Super-G, emulando quanto fatto 4 anni fa PyeongChang, con il tempo di 1’19″94. Alle sue spalle, di soli 4 centesimi, c’è Ryan Cochran Siegle che va a ottenere la sua prima medaglia olimpica davanti a uno dei favoriti della vigilia, ovvero Aleksander Aamodt Kilde. Il norvegese, staccato di 42 centesimi dalla vetta, conquista il bronzo davanti al connazionale Adrian Smiseth Sejersted.
GLI ITALIANI – Giornata a dir poco storta per la truppa italiana. Basti pensare che il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, con oltre due secondi dalla testa e in 18esima posizione. Tante aspettative però erano riposte su Dominik Paris, il quale non le ha rispettate con una delle prove più opache tra i big: ‘Domme’ si piazza 21esimo con 2″68 di distacco. Nessun riferimento cronometrico al traguardo infine per Christof Innerhofer, già lontano dai primi nella parte di gara inaugurale e poi protagonista di un’uscita di pista senza conseguenze fisiche.
La classifica:
- ORO Matthias Mayer (AUT) in 1’19″94
- ARGENTO Ryan Cochran-Siegle (USA) +0″04
- BRONZO Aleksander Aamodt Kilde (NOR) +0″42
- Adrian Smiseth Sejersted (NOR) +0″74
- Vincent Kriechmayr (AUT) +0″76
- James Crawford (CAN) +0″85
- Romed Baumann (GER) +1″16
- Andreas Sander (GER) +1″27
- Blaise Giezendanner (FRA) +1″32
- Trevor Philp (CAN) +1″40
18. Matteo Marsaglia (ITA) +2″22
21. Dominik Paris (ITA) +2″68
DNF Christof Innerhofer (ITA)