Rugby, Sei Nazioni 2017: Italia-Irlanda, gli inni nazionali
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Inizia con una pesante sconfitta il Sei Nazioni 2021 dell’Italia, che all’Olimpico di Roma viene battuta con un netto 50-10 dalla Francia che si conferma grande squadra e probabilmente favorita per la conquista della vittoria finale del torneo. I cugini d’Oltralpe si prendono quindi anche il bonus e il Trofeo Garibaldi, mentre ai ragazzi del ct Franco Smith restano davvero poche certezze per il proseguo della competizione nelle prossime settimane a cominciare dalla trasferta di sabato prossimo in casa dell’Inghilterra.
SEI NAZIONI 2021: RISULTATI E CLASSIFICHE
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La cronaca – Fin dai primi minuti la Francia impone un gran ritmo, gli Azzurri riescono ad alleggerire con una bella percussione di Brex ma al 6′ i transalpini sono già in vantaggio grazie alla meta di Cretin. All’11’ Jalibert centra per la seconda volta i pali con la punizione del 10-0, poi finalmente arriva la reazione italiana con una prolungata azione offensiva che porta alla punizione vincente di Garbisi per il 10-3 al 20′. Nei minuti seguenti i ragazzi di Smith si affacciano anche a 5 metri dalla linea di meta avversaria, ma in quello che sembra il miglior momento italiano ecco che la Francia trova la seconda meta grazie al piede magico di Dupont che serve alla perfezione Fickou per il 17-3 alla mezz’ora.
ITALIA-FRANCIA: GLI HIGHLIGHTS (VIDEO)
La partita si chiude proprio a cavallo del 30′, perchè Trulla si fa superare dal rimbalzo di un lancio lungo e in pochi secondi è subito 24-3 con la meta di Vincent. Nel finale di primo tempo i francesi concedono qualcosa, ne approfitterebbe subito Varney che manda in meta il giovane Ioane ma il TMO ferma tutto per un millimetrico “in avanti” nel passaggio tra i due azzurri. Troppi errori in fase di possesso per gli italiani, che vanno all’intervallo in svantaggio 24-3.
Il secondo tempo non va meglio per l’Italia, anzi. In meno di venti minuti arrivano infatti altre tre mete che permettono ai transalpini di raggiungere comodamente il bonus portando a marcare anche Dulin, Dupont e Thomas. Jalibert è infallibile con le trasformazioni e così l’ultimo quarto di partita inizia con un eloquente 45-3. All’improvviso arriva la prima meta azzurra, a firma di Luca Sperandio che concretizza alla grande una buona azione degli uomini di Smith. Il passivo resta pesante ma Garbisi trasforma per il 45-10, nel finale un’altra meta di Thomas rende ancor più rotondo il risultato con il 50-10 finale.
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