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Roland Garros, terza giornata: Sinner e Sonego in campo da favoriti, Musetti e Zeppieri a caccia dell’impresa

Roland Garros
Campo Philippe Chatrier, Roland Garros - Foto Antonio Fraioli

Terza e ultima giornata di primi turni al Roland Garros, dove i giocatori rimasti in corsa diventano sempre meno. Archiviato un lunedì uggioso che non ha portato grande fortuna agli italiani ma che ha visto l’esordio di Novak Djokovic e Rafa Nadal, è tempo di concentrarsi su martedì 24 maggio, un giorno ricco di grande tennis con ben sette tennisti azzurri impegnati. Andiamo a scoprire cosa aspettarci.

Le luci dei riflettori sono puntate ovviamente su Jannik Sinner, reduce dai quarti di finale al Foro Italico e chiamato a confermarsi. Il tabellone gli sorride, ma le partite vanno vinte, anche le più facili, come ad esempio quella di primo turno. Sulla carta il qualificato Fratangelo non dovrebbe creargli alcun problema, tanto che i bookmakers pagano una vittoria dell’americano addirittura otto volte la posta. Non dimentichiamo però che lo scorso anno Sinner ha rischiato grosso contro Herbert e che il debutto in un torneo è un match che può riservare insidie. Jannik ha perso l’unico precedente, nel 2019 in occasione del Challenger di Aptos, ma il match sulla carta sarà senza storie.

In campo da grande favorito anche Lorenzo Sonego, accreditato di una testa di serie grazie al ritiro in extremis di Bautista Agut, e determinato a fare strada. Nonostante non stia vivendo un gran momento, il piemontese sfiderà all’esordio in Francia il tedesco Gojowczyk. Quest’ultimo ha perso le ultime quattro partite giocate (tre sulla terra battuta) e francamente non sembra in grado di poter dare fastidio all’azzurro. Anche in questo caso, però, le partite vanno giocate e approcciate nel modo giusto, cosa che Sonego spesso fa.

Situazione diametralmente opposta per quanto riguarda i giovani Lorenzo Musetti e Giulio Zeppieri, chiamati ad un vero e proprio miracolo. Il tennista di Carrara, reduce da un infortunio che lo ha costretto a saltare Roma e Lione, ha pescato Stefanos Tsitsipas, finalista in carica e recente finalista degli Internazionali d’Italia. Una vittoria di Lorenzo appare utopica, complice lo 0-2 nei precedenti, ma non dimentichiamo che lo scorso anno si è spinto fino al quarto turno strappando due set a Djokovic pertanto sa come essere pericoloso. Zeppieri ha invece superato in scioltezza le qualificazioni, proprio come a Roma, ma è stato sorteggiato contro Hurkacz. Il polacco non è sicuramente uno specialista della terra battuta, ma al momento è un giocatore molto più completo e solido del suo avversario. Guai però a sottovalutare il 2001 di Latina, che sta servendo benissimo e vorrà lasciare il campo senza rimpianti.

L’ultimo azzurro impegnato in campo maschile è Marco Cecchinato, opposto a Pablo Andujar. La vittoria contro Thiem a Ginevra, arrivata dopo aver superato le qualificazioni, lo ha sbloccato in questo 2022 complicato. La speranza è che l’aria di Parigi, che in passato gli ha fatto molto bene, gli dia nuova linfa e funga magari da trampolino di lancio. Partita che si preannuncia molto equilibrata, anche in virtù dell’assenza di precedenti a livello Atp.

Per quanto riguarda il femminile, invece, tutto pronto per l’esordio della numero uno, Camila Giorgi. Sicuramente il periodo che sta attraversando non è dei migliori, ma le sue qualità non sono in discussione ed avrà la possibilità di dire la sua all’esordio contro la cinese Zhang. Camila ha perso l’unico precedente, nel lontano 2016, ma secondo le principali agenzie di scommesse scenderà in campo da favorita. Non si può dire lo stesso di Lucia Bronzetti, opposta alla forte Ostapenko, che nel 2017 si aggiudicò proprio su questi campi il suo unico slam. E’ vero che la lettone è reduce da quattro sconfitte di fila al primo turno mentre Lucia dalla sua prima semifinale Wta a Rabat; ciononostante, Ostapenko sulla carta è più forte e, qualora riuscisse ad esprimersi al meglio, sarebbe lei a partire con un vantaggio. Infine, Jasmine Paolini dovrà portare a termine il suo match contro la rumena Begu, interrotto per pioggia. Dopo aver vinto il primo set per 6-4, l’azzurra era crollata nel secondo (perso 6-1) e non era partita benissimo neppure nel terzo (1-0 AD-40 in favore della sua avversaria). La speranza è che la notte le porti consiglio e che il nuovo giorno possa riservarle delle belle sorprese.

Infine, da segnalare gli esordi dei russi Daniil Medvedev e Andrey Rublev, opposti rispettivamente all’argentino Bagnis ed al coreano Kwon. In campo anche Jo-Wilfried Tsonga, che sfiderà Casper Ruud in quello che potrebbe essere l’ultimo match della sua carriera. Al via anche tante big tra le ragazze, come Badosa, Sabalenka e Pliskova, ma anche la finalista degli Australian Open Collins e la pluri campionessa slam Halep.

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