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Roland Garros 2023, day 11: Ruud e Zverev non tradiscono, Rune rimandato. Swiatek fa quello che vuole

Alexander Zverev
Alexander Zverev - Foto LiveMedia/Matthieu Mirville/DPPI

La semifinale della parte bassa del tabellone maschile del Roland Garros 2023 metterà di fronte Alexander Zverev e Casper Ruud. Sono stati proprio il tedesco e il norvegese i protagonisti di questo day 11 a Parigi, conquistando i rispettivi match in quattro set e tornando in semifinale nello slam francese. Zverev ha battuto l’argentino Tomas Etcheverry, confermando il suo ottimo feeling con il Roland Garros. E’ infatti arrivata la sua vittoria numero 28 nonché la terza semifinale consecutiva a Parigi. Si tratta innanzitutto di un risultato che può svoltare la stagione, soprattutto in ottica ranking.

A inizio torneo, Sascha era infatti virtualmente ampiamente fuori dalla top 50, invece è stato bravissimo a difendere i punti dello scorso anno, consolidando il suo piazzamento tra i primi 25. E da qui a fine stagione può approfittarne in maniera significativa non avendo molti punti da difendere. Poi, si tratta di una sorta di risarcimento dopo quanto accaduto lo scorso anno, quando stava giocando alla grande contro Nadal ma fu costretto a ritirarsi, di fatto compromettendo il resto della stagione. Infine, non è detto che questa semifinale sia il punto d’arrivo. Zverev ha infatti tutte le carte in regola per andare ancora avanti e proverà a strappare il pass per l’ultimo atto del torneo, continuando a sognare quel primo titolo slam sfiorato durante la pandemia a Flushing Meadows.

Il suo avversario sarà Casper Ruud, tanto bistrattato e sottovalutato alla vigilia ma capace di tornare tra i migliori quattro a Parigi. Il norvegese ha ribadito di essere un giocatore estremamente ostico, nonché uno tra i migliori al mondo su questa superficie, e l’ha fatto in campo. Eppure l’impegno era tutt’altro che agevole dato che di fronte a lui c’era Holger Rune, in un remake del derby scandinavo andato in scena lo scorso anno proprio a livello di quarti. Ruud aveva tutto da perdere, essendo favorito alla vigilia ed essendo avanti 4-1 nei precedenti nonostante la recente sconfitta di Roma, invece l’esito è stato lo stesso identico dello scorso anno.

Ruud ha vinto in quattro set, ma deve ringraziare anche il suo avversario per averlo aiutato. Rune, atteso da quel salto di qualità finora mancato a livello slam, ha disputato due set da incubo e, nonostante una reazione del terzo, non è riuscito a ribaltare il match. Una sconfitta che ci può stare e che testimonia la giovane età/mancanza di esperienza del danese, ma che ovviamente non andrà particolarmente giù vista la ghiotta occasione. Ruud ha però giocato una partita estremamente ordinata e solida ed è approdato in semifinale. Zverev è avanti 2-1 nei precedenti, ma i due si sono affrontati sempre sul cemento.

Nel femminile, invece, prosegue il dominio di Iga Swiatek, che oggi ha fatto rivivere a Coco Gauff il solito incubo. L’americana ha infatti rimediato la settima sconfitta in altrettanti precedenti contro la polacca, peraltro tutte in due set, ed è uscita di scena. Swiatek è invece approdata in semifinale a Parigi per la terza volta in carriera e l’ha fatto lasciando per strada appena 15 giochi, mai così pochi dal 1995 (Conchita Martinez). L’avversaria della numero uno al mondo, a sorpresa, sarà Beatriz Haddad Maia. La giocatrice brasiliana ha infatti sconfitto in rimonta Ons Jabeur, salvando nel secondo set due palle break che avrebbero portato la sua avversaria a servire per il match. Inutile rimarcare che a scendere in campo con i favori del pronostico sarà Swiatek, ma Bia ha comunque vinto l’unico precedente, lo scorso anno sul cemento di Toronto.

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