Novak Djokovic batte Rafa Nadal nella seconda semifinale del Roland Garros 2021. Una battaglia epica, durata più di quattro ore, in cui il serbo si impone per 3-6 6-3 7-6(4) 6-2. Si tratta solo della terza sconfitta per Nadal sulla terra rossa parigina in tutta la sua carriera, la seconda contro Djokovic. Il numero 1 del mondo se la vedrà ora con Tsitsipas all’ultimo atto del torneo.
RISULTATI E TABELLONE DEL TORNEO
Primo set molto equilibrato e lottato nonostante il 6-3 finale possa suggerire diversamente. Non a caso, sono serviti ben 61 minuti a Nadal per portare a casa la prima frazione. Avvio di match molto combattuto, ma con lo spagnolo che non lascia scampo al suo avversario. Dopo i 17 minuti necessari per conquistare i primi due giochi, Rafa mette il turbo e vola sul 5-0. Il serbo però non molla e, game dopo game, accorcia le distanze risalendo la china. Saranno ben 6 i set point annullati da Djokovic, tutt’altro che arrendevole e bravo a costringere il suo avversario a sudarsi ogni singolo punto. Alla fine è pero il 13 volte campione di Parigi a prevalere con lo score di 6-3. Una situazione di punteggio che non lascia presagire nulla di buono per Nole. Solamente in 4 dei 28 precedenti in cui Nadal ha conquistato il primo set il serbo è poi riuscito a vincere il match.
Il secondo set si apre nel segno di Djokovic, che ottiene il break in apertura e parte con un parziale di 8 punti a 1. La reazione dello spagnolo non tarda però ad arrivare e dopo pochi minuti la parità viene immediatamente ristabilita. Tuttavia il numero uno del mondo fa attenzione a non ripetere gli stessi errori del set precedente ed alza il livello del suo tennis. La conseguenza è un altro break nel sesto gioco e che proietta nuovamente Nole in vantaggio. Il game decisivo ai fini del set sarà però il seguente. Djokovic annulla ben tre chance del contro break al suo avversario e, alla seconda possibilità, si porta sul 5-2. Nadal spaventa nuovamente il suo avversario nel momento di servire per chiudere. Anche in questo caso, però, Rafa manca le palle break a disposizione (due) mentre il serbo è cinico ed al primo set point incassa il parziale. Djokovic restituisce dunque il 6-3 al suo avversario e riporta la situazione in parità dopo quasi due ore di gioco.
Terzo set che in apertura vede i due tennisti mantenere i rispettivi turni di battuta, nonostante Nadal mostri alcuni segni di debolezza. In tre turni di battuta del maiorchino, Djokovic si ritrova con ben cinque palle break. E proprio la quinta frutta il break nel quinto game al numero 1 del mondo. Immediata la risposta di Nadal, che si riprende il break di svantaggio sfruttando un errore di scelta da parte di Djokovic, che al posto di chiudere con il lungolinea, prova un colpo in diagonale da sotto rete. Ma non è tutto, perché nel game successivo arriva un ulteriore break per Djokovic, che chiude il settimo game addirittura a zero. Il serbo perde il turno di battuta nel decimo e decisivo game: si va quindi al tie break, dove Djokovic si impone per 4-7.
Il quarto set si apre nel segno di Nadal, che strappa subito il servizio all’avversario, confermandosi nel secondo game. Da questo momento in poi, però, è un assolo di Djokovic. Nel quarto game arriva il contro break, e nel quinto il serbo si porta per la prima volta avanti nel set. Mentre è netto il momento di difficoltà fisica per lo spagnolo, Djokovic non concede nulla e procede come un martello fino all’ottavo game, in cui si porta sullo 0-40 e chiude al secondo match point. Si chiude così quindi una partita epica, durata quattro ore e tredici minuti.
