“Sono davvero senza parole, è una emozione grandissima. Mi sono venuti i brividi a guardare il video, sto ancora tremando”. Sono le prime parole di Arianna Fontana, nominata ufficialmente come portabandiera per le Olimpiadi di Pyeongchang che si disputeranno in Corea del Sud dal 9 al 26 di febbraio. L’azzurra è intervenuta in conferenza stampa al Salone d’Onore del Coni. “Non vedo l’ora che sia febbraio per sventolare il tricolore davanti ai miei colleghi olimpionici, sarà una esperienza fantastica – prosegue la Fontana – Sono emozionatissima, ringrazio la giunta del Coni: è un regalo grandissimo per tutto quello che ho fatto in questi anni. La bandiera mi sarà da stimolo, in Corea lo short track è molto popolare, ci sarà grandissimo pubblico”.
“Questo è un momento da ricordare. Devo ringraziare Flavio Roda perché quando ci siamo sentiti ci siamo detti è giusto che sia lei perché siamo onesti e corretti e rispettiamo la storia”. Ha dichiarato il presidente del Coni Giovanni Malagò. “Oggi è la vittoria di tre cose: innanzittutto di una disciplina sportiva, lo short track, che non ha mai avuto una portabandiera – ha proseguito il numero uno del Comitato Olimpico Nazionale italiano – Questo sport deve diventare più popolare. Oggi è la vittoria della Valtellina, visto che vengono tutte da lì, è una zona meravigliosa. La terza cosa è la vittoria dell’Italia perché Arianna ha dato subito un segnale molto importante, un segnale di patriottismo che mi ha reso particolarmente orgoglioso”.
