Davanti ai 90.000 spettatori dello stadio di Wembley, Anthony Joshua vince l’appuntamento tanto atteso contro Wladimir Klitschko in un incontro epico per il mondo del pugilato. L’eroe di casa, affermatosi nella boxe di grandi livelli per esser definito una vera e propria macchina da ko, ha sconfitto l’ex campione del mondo quarantunenne dopo un match abbastanza equilibrato.
Incontro perfettamente in equilibrio fino alla quinta ripresa quando Joshua, improvvisamente, sferra un gancio sinistro che manda al tappeto Klitschko. L’ucraino si rialza ed alla successiva ripresa sorprende Joshua con un montante destro “vendicandosi” del colpo precedente. L’idolo di casa, a questo punto, prova a metterla anche sul piano verbale nel tentativo di intimorire l’avversario non creando, comunque, grossi problemi a Klitschko. Il match si decide all’undicesima ripresa quando il montante destro di Joshua lascia per diversi secondi Klitschko a terra. L’ucraino, con grande caparbietà, si rialza ma alla dodicesima ripresa capitola costringendo all’arbitro a dichiarare ko tecnico. Termina così una brillante prestazione di Anthony Joshua che si consacra, a 27 anni, di fronte ad uno dei campioni del passato.