Dorothea Wierer - Foto Pentaphoto Gianpaolo Piazzi
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La Norvegia vince all’ultimo respiro la staffetta mista di biathlon, gara che apre le Olimpiadi di Pechino 2022. Un finale emozionate con la Francia medaglia d’argento e la Russia medaglia di bronzo. L’Italia delude e chiude solamente al nono posto dopo la bella frazione inaugurale di Lisa Vittozzi e, tutto sommato, la discreta frazione di Dorothea Wierer. Poi il crollo con gli uomini: troppi gli errori al poligono di Thomas Bormolini e Lukas Hofer che hanno compromesso la possibilità di lottare per le prime cinque posizioni.
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LA CRONACA
PRIMA FRAZIONE – Grande inizio di Lisa Vittozzi che spara alla perfezione a terra, dopo i timori della vigilia, trova lo zero e vola via al comando. Nel poligono in piedi arriva il disastro della Francia, costretta alla penalità , mentre Vittozzi utilizza una sola ricarica e va via insieme alla Norvegia. Nell’ultimo giro Marte Olsbu cambia marcia e stacca tutti vincendo la frazione con una ottima Lisa che chiude al secondo posto davanti alla bielorussa.
SECONDA FRAZIONE – Tocca a Dorothea Wierer che porta l’Italia nuovamente al primo posto dopo il poligono a terra, l’azzurra viene raggiunta da Eckhoff nel corso del secondo giro. Ma uno dei momenti di svolta è senza dubbio il poligono in piedi dove il vento fa da padrone: Dorothea riesce ad uscire indenne, senza giri di penalità , e davanti a tutti. Il jolly lo trova la Francia con Simon che trova la zero e ribalta totalmente la situazione, tutte le altre nazioni invece vanno in penalità . Nell’ultimo giro grande prestazione sugli sci della francese che va a scavalcare Wierer.
TERZA FRAZIONE – Entrano in gioco gli uomini con Thomas Bormolini che prova a seguire le orme di Jacquelin, tutte le prime squadre non sbagliano al poligono a terra e la situazione rimane immutata. Almeno sino al poligono in piedi quando, in piena tempesta di vento, arrivano errori a iosa: purtroppo ne arrivano quattro per l’azzurro che dunque va in penalità e si stacca definitivamente dalle zone di alta classifica. A fare il colpo è la Russia con Loginov che vola in testa seguito da cinque-sei nazioni nel giro di pochi secondi.
QUARTA FRAZIONE – La lotta per le medaglie si fa interessante negli ultimi due giri con J.Boe che sbaglia parecchio a terra, poi in piedi è una battaglia senza esclusioni di colpi: Russia al comando con la Francia, ma la Norvegia è lì a nove secondi. Il finale è in volata e a vincere è il fuoriclasse J.Boe che negli ultimi metri fa la differenza e regala la medaglia d’oro alla Norvegia. Male Hofer che pasticcia troppo al poligono, l’Italia chiude nona a quasi tre minuti dalla vetta.
LA CLASSIFICA FINALE
ORO: NORVEGIA 1:06.45.6
ARGENTO: FRANCIA +0.9
BRONZO: RUSSIA +1.5
9 – ITALIA +2:39.7
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