Davide Ghiotto, 28enne vicentino, conquista una meravigliosa medaglia di bronzo nei 10.000 metri maschili di pattinaggio di velocità ai Giochi Olimpici. È stata una gara magica quella condotta dall’azzurro che fino all’ultimo giro è stato in corsa anche per l’argento. Prestazione in 12:45.98 a soli 1.39 dalla piazza d’onore conquistata dall’olandese Patrick Roest. Per il 26enne di Giethoorn è la seconda medaglia in questa rassegna dopo l’altro argento conquistato nei 5.000 metri.
Oro e record del mondo in archivio per il fuoriclasse svedese Nils Van der Poel, che in 12:30.74 sbanca la concorrenza e conquista il doppio oro nelle lunghe distanze (5.000 e 10.000) ed entra di diritto nella storia del pattinaggio di velocità mondiale. Per il campione mondiale in carica gara condotta in modo straordinario, nella batteria con Ghiotto, che ha potuto sfruttare la sua scia per buona parte di gara.
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Nona medaglia per la spedizione italiana a Pechino 2022 dopo sette giorni di gara e Ghiotto replica la medaglia nella specialità conquistata da Nicola Tumolero a Pyeongchang 2018. Quarto posto per l’altro olandese, il campione olimpico del 2014 Jorrit Bergsma, lontano dal podio di Ghiotto di 3″. 12:48.94 per lui davanti al russo Alexander Rumyantsev che ha chiude in 12:51.33. Sesto, e ultimo sotto i 13′, il canadese Graeme Fish, in 12:58.80. Dal settimo all’undicesimo posto, sono stati i decimi a fare la differenza. Settimo il tedesco Patrick Beckert in 13:01.39, solo ottavo il campione olimpico di Pyeongchang 2018, il canadese Ted-Jan Bloemen in 13:01.39 davanti all’altro azzurro Michele Malfatti, nono in 13:01.42 con il suo personal best.
Decimo il belga Bart Swings, già medagliato olimpico a Pyeongchang 2018 nella mass start in 13:02.43. Undicesimo in 13.02.49 il giapponese Ryosuke Tsuchiya. Ultimo e molto attardato, il neozelandese Peter Michael in 13:33.53.