Alla Espoo Metro Areena di Espoo, cittadina di circa 300.000 abitanti nei sobborghi della capitale finlandese Helsinki, si disputano questa settimana i Campionati Europei di pattinaggio artistico, prima competizione internazionale di livello assoluto nell’anno solare 2023 che vivrà il suo culmine con i Campionati Mondiali di Saitama, in Giappone, alla fine del mese di marzo.
Dopo gli ottimi risultati ottenuti al Grand Prix con quattro rappresentanti qualificati per le finali di Torino, la squadra italiana si presenta in Finlandia con chiare ambizioni di ripetere o addirittura migliorare il bottino ottenuto lo scorso anno a Tallinn dove Daniel Grassl conquistò la medaglia d’argento nel singolo maschile e Charlene Guignard e Marco Fabbri salirono sul gradino più basso nel podio nella danza. Quest’anno, con l’assenza degli atleti russi a causa delle sanzioni CIO relative al conflitto in Ucraina, la strada è sicuramente aperta per poter fare meglio, dal momento che ben nove delle dodici medaglie assegnate agli Europei 2022 erano andate a rappresentanti della Russia.
Ad aprire la competizione mercoledì pomeriggio è stato il programma corto delle coppie di artistico, competizione che vedeva in gara ben tre coppie italiane e che ha riservato risultati in chiaroscuro per la squadra azzurra. Notizie positive per Sara Conti e Niccolò Macii che hanno chiuso questo segmento di gara in testa alla classifica provvisoria ottenendo il loro primato stagionale con 70,45 punti. Nonostante una sbavatura sul triplo twist, che è certamente l’elemento meno sicuro del loro repertorio, Sara e Niccolò sono riusciti ad eseguire correttamente il loro programma mantenendo il triplo salchow in
parallelo come loro punto di forza.
Prestazione da dimenticare invece per Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini, che scesi in pista per ultimi con i favori del pronostico sulle spalle hanno commesso una serie di errori che probabilmente li escluderanno dalla corsa per la medaglia d’oro. Sullo stesso ghiaccio che li aveva visti trionfare nella tappa finlandese del Grand Prix soltanto un paio di mesi fa, Rebecca ha eseguito un axel semplice invece di un doppio axel come salto in parallelo, causando l’annullamento del punteggio relativo a quell’elemento che le regole richiedono essere almeno un salto doppio. Poi, verso la fine del programma, Filippo è stato protagonista di una caduta molto insolita sulla sequenza di passi che ha causato una ulteriore detrazione di un punto oltre ad una drastica riduzione del grado di esecuzione per quell’elemento. Questo ha fatto sì che il loro punteggio totale si sia fermato a 59,48, a quasi 11 punti dalla vetta.
Dietro agli azzurri Conti/Macii si sono classificate due coppie tedesche: Annika Hocke/Robert Kunkel sono al secondo posto della graduatoria provvisoria, staccati di quasi tre punti e mezzo dalla vetta e seguiti dai connazionali Alisa Efimova/Ruben Blommaert distanziati di ulteriori cinque punti.
Ottavo posto per la terza coppia italiana in gara, quella composta da Lucrezia Beccari e Matteo Guarise, che hanno subito un “downgrade” del loro triplo toeloop in parallelo a causa di una rotazione non completa da parte di Rebecca e sono stati penalizzati per un atterraggio non perfetto sul triplo loop lanciato. La competizione si concluderà con il programma libero che avrà luogo giovedì sera a partire dalle ore 18.25.
La classifica completa:
1 Sara CONTI / Niccolo MACII ITA 70,45
2 Annika HOCKE / Robert KUNKEL GER 67,08
3 Alisa EFIMOVA / Ruben BLOMMAERT GER 62,77
4 Camille KOVALEV / Pavel KOVALEV FRA 62,46
5 Rebecca GHILARDI / Filippo AMBROSINI ITA 59,48
6 Maria PAVLOVA / Alexei SVIATCHENKO HUN 57,97
7 Nika OSIPOVA / Dmitry EPSTEIN NED 54,16
8 Lucrezia BECCARI / Matteo GUARISE ITA 53,29
9 Anastasia VAIPAN-LAW / Luke DIGBY GBR 49,43
10 Violetta SIEROVA / Ivan KHOBTA UKR 47,53
11 Federica SIMIOLI / Alessandro ZARBO CZE 46,68
12 Sophia SCHALLER / Livio MAYR AUT 45,40
13 Greta CRAFOORD / John CRAFOORD SWE 42,55