“Mi pare di capire che la nuova data dei Giochi di Tokyo2020 sarà ufficializzata da qui a tre settimane sulla base di ragionamenti che si stanno portando avanti con le federazioni internazionali”. Lo ha dichiarato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, in collegamento con la trasmissione “Tutti convocati” su Radio24. “Stamattina abbiamo avuto una chat di tre ore e un quarto con un gigantesco Thomas Bach, che ha fatto un report analitico di 40 minuti su tutto quello che è successo da quando è cominciato questo casino fino alla decisione di rinviare i Giochi – ha spiegato Malagò -. Fa un po’ ridere sentire tante persone, anche competenti, suggerire cosa si dovesse o non dovesse fare. Oggi Bach ha raccontato tutte le interlocuzioni che il Cio ha dovuto avere, a partire dall’Organizzazione mondiale della sanità che oggi comanda: mettiamocelo in testa, sono gli scienziati che ci dicono quando e cose può ripartire. Se arriva l’ok dell’Oms avremo speranze di ripartire, altrimenti non e’ giusto dare illusioni”.
Malagò ha poi parlato anche della situazione economica legata al rinvio dei Giochi di Tokyo2020: “Il presidente Bach ha detto una cosa chiarissima – ha sottolineato il numero 1 del Coni – Da adesso in avanti tutti quanti devono fare sacrifici e compromessi. Se tutti restano arroccati ai propri orticelli la soluzione non si trova”.