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Olimpiadi Tokyo 2020, presentata la squadra di skeet. Malagò: “Italia prima nel mondo”

La presentazione della squadra di Skeet per Tokyo 2020 - Foto Sportface

Da Roma a Tokyo, lo skeet è pronto a decollare. E’ stata presentata questo pomeriggio nella Sala Giunta del Coni la squadra olimpica maschile e femminile che prenderà a parte alle Olimpiadi giapponesi. Diana Bacosi, Chiara Cainero, Gabriele Rossetti e Tammaro Cassandro sono i quattro tiratori scelti dal Commissario tecnico Andrea Benelli per disputare la rassegna a cinque cerchi. “Questo è un momento di assoluta gioia, ancora una volta questa federazione ha dimostrato di anticipare e di essere la prima ed è un vanto per il Coni – ha sottolineato Giovanni Malagò, numero uno dello sport italiano – Se siamo in cima al mondo questo è frutto del lavoro della federazione. Non posso non spendere una parola per Diana e Chiara perché sono riuscite a sfatare il tabù che si può essere campionesse nello sport e nello stesso tempo portare avanti il ruolo complesso di essere madri. E’ uno spot bellissimo per lo sport italiano, è un’immagine strepitosa”.

A Rio de Janeiro, quattro anni fa, Bacosi e Cainero vinsero oro e argento al femminile mentre Rossetti trionfò nel maschile.“La nostra federazione ha sempre cercato di dare un contributo al mondo dello sport italiano – ha rimarcato il presidente della Fitav Luciano RossiIn un momento non facile, il grande coraggio che caratterizza tutti noi, da buon italiano, deve essere messo in campo”. Non è stato semplice fare le scelte per il commissario tecnico Benelli, soprattutto al maschile, dove Tammaro Cassandro è stato preferito a Riccardo Filippelli che aveva conquistato la carta olimpica ai Mondiali di Changwon nel 2018: “E’ stata una decisione difficile – ha ammesso Benelli – ci ho pensato tanto. Li ho osservati durante tutto l’anno scorso, ho valutato i risultati degli ultimi 7-8 mesi che per me sono più importanti rispetto alla carta olimpica presa 18 mesi fa”.

Grande determinazione per Diana Bacosi che vuole conquistare un altro oro: “Vado là per bissare il mio oro, voglio entrare nella storia del tiro a volo. E’ stato un anno straordinario, ce la metto tutta e vediamo alla fine cosa succede”. Consapevole anche Chiara Cainero, alla sua quinta olimpiade in carriera: “L’Olimpiade è un processo che dura quattro anni, siamo consapevoli di essere forti e se arriveremo a Tokyo con poche gare abbiamo comunque la possibilità di fare bene”. Gabriele Rossetti, dopo l’oro straordinario di Rio, non vuole smettere di stupire: “Sono cresciuto e maturato in quanto ragazzo, uomo e atleta. Sono molto felice e aspetto con ansia la prima gara della stagione che verrà. Partirò come campione olimpico, sono consapevole di questo e non voglio arrivare a Tokyo sapendo di aver già vinto. Ho tanta voglia di vincere e voglio difendere il mio titolo e lo farò”. Con lui ci sarà la new entry Tammaro Cassandro: “Per me essere a Tokyo sarà una emozione unica. Andrò lì per dare il massimo e aiutare la squadra a riconfermare i risultati di Rio 2016”.

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