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Seconda giornata del Settecolli 2023. Con la cornice del Foro Italico gli azzurri cercano la qualificazione al Mondiale di Fukuoka, che si svolgerà dal 14 al 30 luglio 2023. Per staccare il pass non è necessario scendere sotto il tempo limite, ma sarà il direttore tecnico Cesare Butini a scegliere se il crono sarà sufficiente a consentire agli azzurri di aggregarsi alla spedizione per il Giappone. Nel caso in cui un atleta dovesse scendere il tempo limite sarebbe comunque qualificato al Mondiale.
Altri tre pass staccati per il Mondiale con Giacomo Carini nei 200 farfalla, Alessandro Miressi nei 100 stile libero e Simone Cerasuolo nei 50 rana. Anita Bottazzo nuota a 3 centesimi dal tempo limite nei 50 rana e molto probabilmente farà parte della squadra italiana.
La sessione pomeridiana con le finali del nuoto paralimpico. Successivamente si parte con i 100 farfalla femminili. Nessuna azzurra sul podio, che vede sul gradino più alto Hansson in 57.25 seguita da Koehler in 57.65 e Ntountounaki in 57.75. Quarta Giulia D’Innocenzo in 58.61, sesta Viola Scotto Di Carlo in 58.92 e settima Ilaria Bianchi in 58.94.
Secondo pass per Fukuoka di giornata nei 200 farfalla maschili. Dopo la qualificazione centrata da Cerasuolo, Giacomo Carini chiude in seconda posizione dietro lo svizzero Ponti, 1:55.39, nuotando in 1:55.72. Completa il podio l’ungherese Marton in 1:57.10.
Nei 100 dorso femminili le azzurre Toma, Pasquino e Costa De Saint chiudono in 8ª, 9ª e 10ª posizione nuotando abbondantemente sopra il minuto netto chiudendo rispettivamente in 1:01.26, 1:01.38 e 1:01:57. Vince la gara la canadese Masse in 59.73 davanti all’inglese Cox in 59.79 e all’olandese Toussaint in 1:00.33.
Thomas Ceccon vince i 50 dorso nuotando in 24.69. L’azzurro batte il greco Christou in 24.92 e il rumeno Anghel in 24.98. Chiudono quarto e quinto Stefanì e Lamberti, che vanno sopra il 25 facendo segnare un 25.29 e un 25.36. Ottimo tempo di Ceccon, che batte Christou anche nei 50 dopo aver vinto i 100 ieri, distanza in cui fa decisamente meno fatica rispetto ai 50 dove ha un po’ più di difficoltà.
Nei 400 misti femminili bene Sara Franceschi, che risale nella rana ma non riesce a battere l’inglese Shanahan, 4:36.92, concludendo al secondo posto in 4:37.37. Completa il podio l’altra britannica Colbert in 4:38.56. Delusione Pirovano, che aveva il secondo crono di entrata e non va oltre il quinto posto in 4:42.54. Le altre due azzurre Fresia e Toni chiudono nona e decima.
L’inglese Litchfield domina i 400 misti maschili nuotando in 4:11.36. Il britannico batte il campione europeo Alberto Razzetti, 4:13.58 per l’azzurro che paga un’indecisione nella virata dei 100 rana. Chiude il podio Zombori in 4:15.73. Lontani gli altri italiani.
La nuotatrice di Hong Kong Siobhan Haughey batte Sjostrom nei 100 stile libero femminili facendo segnare il record dei campionati in 52.64. La svedese va sopra il 53 chiudendo il 53.05. Completa il podio l’olandese Steenbergen in 53.49. Lontane le azzurre Morini e Menicucci, quinta e nona in 54.21 e 54.98.
Grande battaglia nei 100 stile libero maschili con Popovici che soffre ma la spunta su Alessandro Miressi e sull’inglese Richards. Il rumeno fa segnare il record dei campionati in 48.10. L’azzurro nuota in 48.27 e si guadagna un posto per il Mondiale in Giappone. Richards terzo in 48.28. Zazzeri bene nei primi 50 ma cala nei secondi chiudendo sesto in 48.71.
Nei 50 rana femminili domina Ruta Meilutyte in 29.79. Bene le azzurre con Bottazzo che nuota a tre centesimi dal tempo limite. Il 30.23 dell’atleta delle Fiamme Gialle dovrebbe bastare per volare in Giappone. Chiude il podio l’irlandese Mc Sharry in 30.59. a 10 centesimi dal podio Angiolini e Castiglioni, che nuotano in 30.72 e 30.75.
Nei 50 rana maschili Cerasuolo nuota in 26.76 e stacca il pass per il Giappone scendendo sotto il 26.81. Battuto Martinenghi, 26.90 per lui con un calo vistoso negli ultimi metri. Terzo classificato Viberti in 27.31. Ultima gara in carriera di Fabio Scozzoli, che saluta il nuoto facendo registrare un buon 27.36.
La giornata di chiude con le serie veloci degli 800 stile libero femminili e maschili. Domina Simona Quadarella, che nuota in 8:22.04 battendo Kesely in 8:26.04. Completa il podio Noemi Cesarano in 8:33.19. Al maschile vince un super Luca De Tullio, che domina negli ultimi 400 e nuota in 7:47.63 davanti a Wiffen in 7:50.64 e a Garach Benito.
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