Inizia con il botto la seconda parte della quarta giornata dei Mondiali di nuoto in vasca corta, in corso alla Etihad Arena di Abu Dhabi. L‘Italia infatti ha vinto la medaglia d’oro nella staffetta 4×50 metri stile libero maschile, dove il quartetto azzurro composto da Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo e Alessandro Miressi hanno battuto tutti anticipando in volata la Russia e l’Olanda. Tempo di 1’23″61 per l’Italia, che centra così la terza medaglia d’oro di questa manifestazione iridata.
“Siamo entrati in acqua per vincere, ci siamo ripresi quello che ci è stato tolto nella 4×100” ha spiegato Zazzeri in zona mista subito dopo la vittoria, con Miressi che gli fa eco: “Siamo una grande staffetta, ci credevamo già stamattina e sono molto contento per la mia frazione.”
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GLI ITALIANI IN GARA GIORNO PER GIORNO
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Dopo il settimo posto di Silvia Di Pietro nei 50 farfalla vinti dall’olandese Kromowidjojo, arriva anche la seconda medaglia di giornata per l’Italia: la porta Thomas Ceccon, bronzo nei 100 misti alle spalle del russo Kolesnikov e del norvegese Hvas. Settimo Marco Orsi, in gara per il podio fino agli ultimi venti metri. Buona prova anche per Costanza Cocconcelli: la classe 2001 chiude al quinto posto la finale dei 100 misti femminili, che portano in dote all’israeliana Gorbenko il secondo oro di questi Mondiali. Doppie fatiche anche per Lorenzo Zazzeri, che scende sotto il muro dei 21″ nei 50 stile maschili ma chiude quarto ad un passo dal podio individuale. La gara viene vinta dal britannico Proud, che brucia nel finale lo statunitense Held. La terza medaglia di giornata arriva nei 50 dorso maschili, dove Lorenzo Mora vince l’argento a pari merito nella gara vinta ancora da Kolesnikov. Quinto posto per Michele Lamberti, a pochi centesimi a sua volta dal podio.
Nell’ultima gara di giornata, una generosa staffetta azzurra 4×200 stile arriva al quarto posto: record italiano per Ciampi, Ceccon, Megli e Razzetti, con quest’ultimo che impressiona in ultima frazione ma non riesce a rimontare. Oro agli Stati Uniti a pochi centesimi dal record del mondo, completano il podio Russia e Brasile.
Spazio anche per le semifinali, con Matteo Rivolta che centra la finale dei 50 farfalla con il quarto tempo assoluto mentre invece Ceccon torna in vasca ma non va oltre il dodicesimo crono. Niente da fare anche per Silvia Scalia, che pasticcia nella partenza dei 50 dorso femminili e chiude con l’undicesimo tempo complessivo. Eliminazione anche per Martina Carraro, che per otto centesimi non centra la finale dei 100 rana femminili che al mattino avevano già visto la squalifica di Arianna Castiglioni.
